Consorzio CE2, AD:” Dell’Aversana era uno dei sindaci a disposizione di Lorenzo Diana”

Sant'Arpino. Ricevdellaversana-comizioiamo e pubblichiamo dal gruppo politico "Alleanza Democratica per Sant'Arpino".

Oggi vi raccontiamo una storia non proprio bella.. la storia del famigerato Consorzio CE2 e delle persone che ne facevano parte. Questo Consorzio non ha fatto altro che massacrare il nostro territorio diventando al tempo stesso un contenitore utile allo sperpero di denaro pubblico e la causa di una vera e propria bomba ambientale. Il Consorzio CE2 era composto da 26 Comuni che usavano per lo smaltimento dei rifiuti la discarica consortile di Maruzzella. E a causa della gestione scellerata dello stesso hanno fatto sì che potessimo avere una “Terra dei Fuochi” ad personam. L’unico obiettivo di chi faceva parte di questo consorzio e dei sindaci in carica era la spartizione delle poltrone di potere a discapito dei cittadini, non curandosi del fatto che le strade erano diventate vere e proprie discariche a cielo aperto e che il pergolato rilasciato dai rifiuti ammassati per mesi,stava diventando un serio problema per la salute di chi vive in un territorio già martorizzato dai tanti casi di cancro.

E questo sistema di cui parliamo non è frutto della nostra immaginazione, ma ne parla l’ex sindaco di Orta di Atella ANGELO BRANCACCIO ai magistrati della Dda di Napoli (clicca qui per leggere l'articolo di casertace.net). Brancaccio afferma che c’erano Sindaci che erano pienamente a disposizione di Lorenzo Diana, il quale riusciva a veicolare il suo intervento dando delle indicazioni precise sulle delibere da adottare e comunque su tutta la gestione del consorzio, e che attorno a lui si concentrava una sorta di unanimismo, soprattutto quando c’era da pensare agli appalti, agli incarichi e a tutto quello che produceva, in termini di potere clientelare, il controllo di un Consorzio dei rifiuti importante come il Ce2. E di questa gestione di cui parla Brancaccio, nel periodo cha và più o meno dal 1998 al 2005, ne hanno beneficiato anche alcuni ex Consiglieri Comunali di Sant’Arpino, chi diventando l’addetto stampa del Consorzio, chi Consigliere di Amministrazione, chi essendo assunto dallo stesso Consorzio senza alcun bando pubblico, percependo tutti RICCHI STIPENDI per gli incarichi ottenuti!. E lo stesso Brancaccio, come riporta l’articolo di CASERTACE.NET,  che anche l’attuale Sindaco GIUSEPPE DELL’AVERSANA faceva parte dello schieramento dei Sindaci a completa disposizione del Diana. Quindi noi adesso vorremmo sapere dal Sindaco Dell’Aversana… cosa risponde alle accuse di Brancaccio?? Soprattutto adesso che si erge a paladino dell’ambiente sottoscrivendo con i sindaci dell’Agro Atellano un “Patto per la Terra dei Fuochi” insieme alla Sma Campania, dimenticandosi di quando davvero poteva fare qualcosa per questi territori, lasciando che la nostra Terra Felix potesse diventare la PATTUMIERA d’Italia.

E allora avevamo ragione noi quando dicevamo che Dell’Aversana poteva essere definito tutto tranne che il nuovo e il cambiamento!!!

Avevamo ragione noi quando dicevamo che Dell’Aversana è paladino della giustizia e della legalità solo a chiacchiere ma che i fatti purtroppo per lui lo smentiscono clamorosamente!!!

Alla faccia della trasparenza e della legalità oggi Dell’Aversana dia spiegazioni su tutto quanto accaduto nel Consorzio GeoEco in quegli anni in cui era Sindaco!

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