Elpidio Maisto si è presentato agli elettori. “Ecco le mie idee per Sant’Arpino”

comizio maistoSant'Arpino     Con un comizio svoltosi nella mattinata di oggi, Elpidio Maisto ha presentato ai cittadini santarpinesi la propria candidatura a sindaco e l’intera compagine di “Sant’Arpino al Centro”.

In apertura del proprio intervento l’architetto ha ricordato come da decenni lavori “nel settore dei rifiuti quale Responsabile dell’ufficio ambiente, Custode giudiziario e Responsabile tecnico della società partecipata della Provincia di Caserta che opera su tutti i suoi 104 Comuni e con enorme sacrificio ho seguito e affrontato in prima linea le maggiori criticità della nostra terra in stretta collaborazione con le massime autorità dello stato: dalla  Questura alla Prefettura passando per la Regione Campania e la Provincia. In sinergia con i Commissari straordinari incaricati dal Governo per la gestione delle emergenze dei rifiuti, ho provveduto direttamente ed in prima persona ad affrontare i problemi relativi alle bonifiche e allo smaltimento di rifiuti pericolosi, intervenendo sui territori inquinati risanandoli. Tanto ancora si dovrà fare ma mettendoci la faccia, in prima linea come sempre , per amore dei nostri territori riusciremo nei nostri obbiettivi”.

Maisto passando alla sua esperienza di amministratore locale ha rammentato di essere “consigliere comunale per  otto anni e posso dire di aver maturato un’esperienza politica e istituzionale tale da poter tranquillamente affrontare e dirigere la macchina amministrativa. Caratterialmente, non sono certo “un urlatore” e chi mi conosce ha potuto appurare che non è mia abitudine andare contro altri solo per partito preso o cedere a sterili accuse. Più che discutere, FARE POLEMICHE, mi piace operare risolvere i problemi , sono un pragmatico”.

E proprio per dimostrarsi estremamente concreto Maisto è passato subito ad elencare i punti salienti del proprio programma.  “I punti cardine sono 4: LAVORO – AMBIENTE – FINANZA LOCALE – VALORIZZAZIONE DEL NOSTRO PATRIMONIO STORICO/ARCHEOLOGICO. Riteniamo che dalla corretta gestione di questi 4 settori, possa scaturire un beneficio culturale e turistico che si spalmi sulla vita cittadina a 360 gradi. Il nostro programma ha proseguito- però si basa su una premessa fondamentale, che non è astratta ma concreta: realizzare i seguenti obiettivi nei primi 100 giorni di amministrazione.  E precisamente: avvieremo una raccolta differenziata spinta saranno annullate tutte le vecchie cartelle Equitalia; ripartirà il CO.D.I., saranno riaperti ma soprattutto ripristinati con nuove e sicure giostrine tutti i parchi pubblici. In accordo con i vari comuni verranno completamente trasferiti i reperti archeologici dal museo civico Succivo all’ex Municipio di Atella di Napoli, sarà aperto l’asilo nido comunale, e per ultimo, ma non meno importante, anzi uno dei passaggi fondamentali: si interverrà immediatamente sul bilancio comunale  avviando la procedura di internalizzazione del servizio di riscossione tributi presso. Lo diciamo a chiare lettere basta società come la IAP a S.Arpino. Valorizziamo le nostre risorse i nostri dipendenti comunali Come avete potuto capire, le nostre idee sono chiare, la determinazione c’è ma soprattutto siamo riusciti ad individuare interventi fattibili realmente che comportano innegabili benefici per tutti i cittadini”.

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