Gemellaggio Sant’Arpino /Casapulla. Questa sera la Tragedia di Sant’Elpidio proposta nel comune casertano

MANIFESTO SANT'ARPINO-CASAPULLASant'Arpino / Casapulla     Grande fermento nelle comunità di Sant’Arpino e Casapulla gemellate dallo scorso mese di Giugno. Un manifesto a doppia firma dei due Sindaci Giuseppe Dell’Aversana per Sant’Arpino e Michele Sarogni per Casapulla, preannuncia nelle due Comunità una nuova importante tappa di condivisione di un comune patrimonio di fede e cultura.

Sabato 30 Settembre alle ore 20.00 nella Piazza Giovanni XXIII di Casapulla, tornerà il “ Dramma Sacro sulla Vita ed Opere di Sant’Elpidio Vescovo di Atella ”, il Santo Patrono nel cui nome si sono unite in gemellaggio le due Comunità con la sottoscrizione di un protocollo d’intesa da parte dei due Sindaci Michele Sarogni e Giuseppe Dell’Aversana , i due Parroci, Mons. Andrea Monaco e Don Umberto D’Alia , le Pro Loco ed i rispettivi Comitati ed Associazioni legati al Santo Patrono. La Tragedia del Vescovo di Atella ospite nella piazza casapullese, sarà curata dall’Associazione Portantini e dalla Commissione Festa Patronale di Sant’Arpino e messa in scena dalla Compagnia Teatrale “ ‘ O Raggio ‘e Sole ” con la Regia di Tonino Ferrante . “ E’ con grande emozione - asserisce il Parroco Don Umberto D’Alia – che come comunità cristiana​ condividiamo con la comunità di Casapulla un momento così importante di devozione per il nostro vescovo africano attraverso la più suggestiva delle sue testimonianze di fede, la rappresentazione teatrale della tragedia. Dopo aver ospitato a Sant’Arpino – continua il parroco - una folta delegazione di casapullesi insieme alle rappresentanze civili e religiose in occasione dei festeggiamenti del nostro Patrono a luglio, stavolta saremo onorati di presenziare a Casapulla, portando con il nostro Comitato festeggiamenti e l’Associazione portantini la secolare tradizione della tragedia ”.

Dopo la sottoscrizione del gemellaggio, le due Comunità in pochi mesi hanno condiviso una serie di appuntamenti, a partire dalla visita presso il Duomo di Salerno per la Santa Messa alla presenza delle spoglie del comune protettore il 12 luglio scorso. “ Grande è l’attesa a Casapulla per la Tragedia di Sant’Elpidio, sarà una serata di grande rilevanza storico-culturale per il nostro paese – dichiara il Sindaco di Casapulla Sarogni – due comunità che si fondono per rafforzare il culto, la conoscenza e la devozione verso Sant’Elpidio. Un’esperienza inedita che arricchisce la nostra tradizione, auspicandoci che già dall’anno venturo con le energie casapullesi si possa cominciare a tramandare la rappresentazione teatrale di questa testimonianza di fede ”.

Anche il Sindaco di Sant’Arpino mostra in pieno il suo entusiasmo per la trasferta casapullese della Tragedia: “ Per una comunità come la nostra che cerca attraverso la propria identità culturale di individuare un motore di crescita sociale, un sodalizio come quello con la comunità di Casapulla con cui ci accomunano le radici religiose, rappresenta lo spunto attraverso cui stiamo sviluppando una serie di iniziative e scambi culturali per la valorizzazione e la crescita delle nostre comunità territoriali” . Si appresta dunque a consolidarsi sempre più l’amicizia tra le due cittadinanze, grazie al legame spirituale e culturale dei due paesi, che sta consentendo alle due Amministrazioni Comunali di tessere importanti relazioni e potenziare scambi culturali, favorendone lo sviluppo ed il progresso sociale delle due comunità casertane.

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