Giuseppe Dell’Aversana “ Anche se fino ad oggi mi sono confrontato con Brasiello e Di Santo, invito Maisto Boerio ad un confronto pubblico”.

13217555_1617602281900428_8541894890095225540_oSant'Arpino. I candidati di Speranza e Futuro per Sant’Arpino, hanno incontrato nella giornata di domenica i cittadini di Piazzetta Paradiso. A prendere la parola insieme al candidato sindaco Giuseppe Dell’Aversana, al comizio svoltosi dinanzi a tantissima gente, sono stati Domenico Iovinella e Speranza Belardo.

Nel proprio intervento il due volte sindaco non ha lesinato durissime accuse ai suoi avversari. Parlando di “Sant’Arpino al Centro” ha definito la candidatura a sindaco di “Elpidio Maisto una vera e propria sconfitta politica, con la quale ha sconfessato tutto il proprio percorso politico di opposizione degli ultimi otto anni. La lista di Maisto oltre ad essere incoerente si caratterizza per le bugie che dice annunciando la possibilità di tagli per due milioni di euro al bilancio. Da oltre un mese gli ho chiesto come farà, ma non ho ancora ricevuto risposte. Come non ho ricevuto risposte su come farà a tagliare 500 euro di tasse a famiglia. E poi sentir dire dalla bocca di uno come Maisto, che non ha mai partecipato ad una manifestazione culturale che vuole incentivare il patrimonio culturale locale è il massimo dell’incoerenza. Del resto l’unica cosa che è stato capace di proporre è stato l’invito ad un tour operator inglese per fargli ammirare il parco archeologico da loro distrutto”. Passando alla Boerio, per Dell’Aversana ci “troviamo di fronte ad una docente che dovrebbe insegnare la legalità, e che invece consente al signor Di Santo di candidarsi sotto mentite spoglie non potendolo fare personalmente. Una docente che avalla la candidatura di una ragazza di 18 anni che non ha mai fatto politica, e che dalla sera alla mattina viene catapultata nella sua lista. Di quale legalità va parlando la Boerio che ha il coraggio di difendere l’affissione di striscioni abusivi e capeggia una lista composta da 13 sigle fasulle e che fa iniziative politiche regalando uova di pasqua”.

Dell’Aversana ha poi, rimarcato di “trovarsi a disagio perché i suoi interlocutori dovrebbero essere Maisto e la Boerio ed invece mi trovo a dover confrontarmi con Brasiello e Di Santo. Invito per questo i due candidati sindaci una volta e per sempre ad uscire alo scoperto e a confrontarsi pubblicamente con il sottoscritto. Tuttavia non posso non rispondere a Brasiello che ha avuto il coraggio di dire che i debiti che ha il comune di Sant’Arpino sarebbero maturati sotto le mie amministrazioni. Ebbene nulla di più falso carte alla mano dimostrerò che come sempre Brasiello mente ed ha tradito”. E nel proprio intervento ha citato tutta una serie di atti e delibere prodotte sotto l’amministrazione Di Santo che hanno portato il “Comune di Sant’Arpino sull’orlo del default”.

Nei suo intervento Speranza Belardo ha illustrato i punti salienti del programma di governo per il la zona paradiso, non mancando di lanciare stoccate a chi “oggi governa e fa passare un diritto: come quello di avere una rete idrica funzionante, quasi per un favore”.

Dal canto suo Domenico Iovinella ha sottolineato come “Piazzetta Paradiso come tutte le periferie in questo periodo sembrano Cannes con continue sfilate di politici che poi puntualmente per cinque anni non si fanno vedere”. E ricordando il proprio percorso personale ha sottolineato come lui “ a differenza di altri suoi amici di avventura non ha anteposto i propri interessi personali al bene collettivo, scegliendo di far parte dell’unica coalizione che può dare delle risposte serie a Sant’Arpino”.

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