La Milano-Sanremo quest’anno ha un “Ultra” partecipante atellano: Costanzo Michelangelo

AREA ATELLANA. Due giorni,  tre regioni, 54 Comuni e un elemento che contraddistingue inequivocabilmente l'arrivo e la partenza: l'acqua. E' l'ultra maratona Milano-Sanremo. La maratona "non-stop" più lunga d'Europa valevole, tra l'altro, come accreditamento per i maggiori eventi podistici  mondiali che prevedono percorsi oltre i 50km: la Sparthatlon e la Badwater.

Quella di quest'anno è la sesta edizione della manifestazione che unisce Lombardia e Liguria. Manifestazione a cui, però, possono prendere parte solo persone "fuori dal comune" che dovranno andare ben oltre i 42,195 km previsti per la maratona classica: i partecipanti, infatti, dovranno percorrere 285 km dai navigli di Milano (Darsena Porta Ticinese - Milano) fino alla spiaggia sanremese (corso Trento Trieste - Sanremo) in due giorni a partire da sabato 27 aprile.

Da regolamento, l'azione che tassativamente sancisce l'arrivo e la partenza degli atleti è il tocco dell'acqua dei navigli e del mar ligure. Non un arco o un nastro: l'acqua. L'elemento che, probabilmente insieme alla terra, contraddistinguono questa gara che ha più il sapore di un'impresa. Impresa a cui prenderà parte anche un ultra-podista atellano: Costanzo Michelangelo.

Costanzo, che è regolarmente iscritto alla Federazione Italiana di Atletica Leggera e che fa della corsa uno stile di vita, è risultato in possesso dei requisiti per prendere parte alla gara. La Milano-Sanremo, da regolamento, è infatti aperta a corridori maggiorenni che abbiamo portato a termine, negli ultimi due anni, almeno 3 gare da 100km. Il podista atellano dalla lunga barba bianca, solo per dare qualche dato, ha percorso 1170.175 km nel 2018 in 12 gare e dal 2013 a oggi ha partecipato a 32 gare, tutte oltre i 50km, chiudendo ben sette gare podistiche da 100km: 2 edizioni della "100km del Passatore Firenze-Faenza" (2013 e 2017), 4 edizioni della "100 km delle alpi" (2014, 2016, 2017, 2018) e, infine, l'edizione 2017 della "100km di Val di Noto". Un "curriculum" incredibile che fa di Michelangelo un esempio di vita per tutti noi.

A Michelangelo va un grande in bocca al lupo da parte di tutta la redazione atellanews.it

   
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