Sant’Arpino. Lettera aperta del Meetup
Sant'Arpino Riceviamo e pubblichiamo.
"Innanzitutto ci corre l’obbligo di scusarci in quanto nella nostra prima uscita ufficiale avvenuta a mezzo volantino siamo incorsi in un errore. Abbiamo pubblicato a nome di meetup Sant’arpino movimento 5 stelle. Ci è stato fatto notare come la denominazione movimento 5 stelle fosse illegittima in quanto adottabile solo dopo una serie di verifiche degli organi preposti all’interno del Movimento stesso.Ci teniamo a precisare che l’errore c’è stato e lo riconosciamo, ma che tale disattenzione è stata dettata dall’inesperienza e non dalla malafede come qualcuno ci ha rimproverato. L’uso della denominazione contestata usata a scopo di potere attrattivo per convogliare consensi non era il nostro scopo. Ebbene chi l’ha scritto questo ha fatto e nient’altro.
Oltre l’inesperienza però, ci teniamo a segnalare che ciò è accaduto anche per una certa foga che ci ha contraddistinto, dettata dalla fretta con la quale l’amministrazione locale ha gestito un passaggio politico di non poca importanza, quale l’adesione a una società di gestione idrica di durata trentennale. Ciò non ci distacca, ad ogni modo, da quella che noi riteniamo essere la nostra area politica di riferimento in quanto è in essa che noi riscontriamo l’applicazione pratica dei valori che ci muovono ad interessarci della cosa pubblica. Abbiamo redatto diversi documenti politici di denuncia cercando di contrastare la scelta,a nostro avviso, quantomeno avventata, dell’amm.ne comunale. Parliamo di politici che gestiscono la cosa pubblica locale con risultati devastanti da decenni ma che hanno una forza di consenso popolare che non accenna a scemare. Ci stanno impegnando non poco. Oggi siamo giunti a chiedere le dimissioni della giunta comunale su basi che noi riteniamo forti e solide (documento con titolo: dimissioni di tutti i santi), voi che posizione siete interessati ad assumere in merito? Vi comunichiamo che siamo orientati a dare consigli utili agli altri meetup locali verificando una serie di scelte politiche che hanno contraddistinto il loro operato in alcune circostanze. La prima che ci sentiamo di analizzare è quella sulla non partecipazione alle amministrative locali di tre anni fa. Abbiamo chiesto ad alcuni, ma ci sono state addotte motivazioni molto diverse. Quindi ci preme sapere se tale decisione sia maturata come scelta politica di inopportunità o per decisione di inattuabilità degli organi preposti all’interno del Movimento. Inutile dire che in entrambi i casi necessitiamo di motivazioni scritte e valide. Senza polemica ci interessa sapere anche qual è la posizione politica che li ha portati a disertare tutti gli incontri proposti altro errore nostro, di inesperienza in quanto solo verbali, e soprattutto il loro pensiero sulla scelta della maggioranza locale che ha avuto una risonanza notevole all’interno del paese. Abbiamo sentito di tutto dall’inopportunità di dare una connotazione politica alla protesta alla totale assenza di partecipazione, qualche suggerimento l’avremmo vagliato discusso e se del caso anche approvato. Abbiamo aderito a un comitato che ha visto la partecipazione anche di altre componenti, sia partiti politici di opposizione che associazioni culturali, comitato acquanostra e federconsumatori. In tutta questa fase degli altri meetup nessuna traccia. Ribadiamo che se l’opportunità che avete rilevato è stata quella di segnalarci il ns errore di prevaricazione e appropriazione indebita non possiamo che ringraziarvi come penso dovreste fare anche voi con noi, per esserci spesi anche al posto vostro, nella battaglia che ripetiamo abbiamo affrontato con altre componenti politiche-culturali con le quali abbiamo condiviso il fine ultimo e solo in parte le strategie (petizione popolare per rinvio decisione). Non abbiamo valutato terza ipotesi e che cioè siete d’accordo con la scelta politica della maggioranza in questo caso, scelta legittima, ma va dichiarato. La eco delle vostre lotte passate si è spenta e la passione per la cosa pubblica giace da tempo sotto un fitto strato di cenere. Oltre la sporadica condivisione su qualche social di argomenti segnalati dal blog 5 stelle, null’altro.m Non stiamo qui a elevarci a professori anzi ci riduciamo a vostri allievi riconoscendo la pregressa vostra. esperienza, quindi indicateci voi la strada da seguire, ma non quella che conduce al pozzo dell’inesistenza perché se è ciò che state tentando vi contrasteremo all’inverosimile. Vi rinnoviamo l’invito, non sappiamo i vostri nomi, tranne coloro che si sono già manifestati, confrontiamoci sugli argomenti e troviamo una quadra a questa incresciosa situazione che vi concediamo anche questo, per colpa nostra si è venuta a creare. Analizzeremo gli argomenti, ci confronteremo, litigheremo sicuramente, ma la soluzione sarà sempre e comunque quella dettata dalla democrazia. Sapevamo già prima di imbarcarci in questa avventura che avremmo avuto a che fare con una diversità di difficoltà doppiogiochisti, spie era già tutto previsto e chi si sente direttamente offeso se la può pure bruciare (la di paglia coda) i risultati sono già stati tutti catalogati nel nostro bagaglio di esperienza. Chi ci ha avversato già con contenuti sterili si è già fatto da parte. Abbiamo la forza degli argomenti non delle persone".