Sant’Arpino. Capodanno da incubo per ex vicesindaco e imprenditore. Svaligiati 2 appartamenti. Rubati gioielli, contanti e fucili
Sant'Arpino Capodanno da incubo per un ex vicesindaco del comune atellano ed un noto imprenditore che si sono visti, loro malgrado, svaligiate le rispettive abitazioni site in Via Vittorio Veneto. Approfittando dell'assenza dei due nuclei familiari, fuori casa per il tradizionale cenone di San Silvestro, un gruppo, evidentemente folto, ben organizzato ed equipaggiato, nonché presumibilmente a conoscenza dei luoghi, si è introdotto nei due appartamenti facendo razzia di soldi, gioielli ed alcuni fucili per la caccia.
I criminali hanno letteralmente sradicato dal muro ben tre casseforti, due site all'interno della casa dell'ex amministratore locale, dove erano rispettivamente custoditi preziosi e denaro contante, oltre che, come detto, dei fucili regolarmente denunciati. Introdottisi dal retro del cortile i ladri, in questa abitazione, hanno prima distrutto il sistema antifurto, nonostante fosse ben occultato, per poi prelevare le casseforti, adoperando un flex, e gettandole in seguito dal balcone della stessa abitazione, sita al primo piano, in strada. Nell'abitazione dell'imprenditore è, invece, stata asportata una cassaforte contenente gioielli e soldi contanti. Il bottino, stando ad una prima stima, sarebbe a dir poco ingente. Ad accorgersi del furto è stato l'ex vicesindaco quando è rientrato a casa verso mezzanotte ed un quarto. Lo stesso ha fatto rilevare come i ladri, una volta portato via quanto di loro interesse, abbiano praticamente lasciato intatto tutto quanto presente in casa, compreso un portafogli ed altri oggetti di valore.
Immediatamente sono state avvertire le forze dell'ordine. Nessuno nel vicinato pare aver notato nulla di strano, nemmeno il lancio delle casseforti dal primo piano lungo Via Vittorio Veneto.
Quelli della Notte di San Silvestro non sono che gli ennesimi furti di questo periodo nel comune atellano dove sembra esserci una vera e propria emergenza sicurezza.
