Speranza e Futuro per Sant’Arpino. “Iovinella prende le distanze da se stesso”
Sant'Arpino Riceviamo e pubblichiamo da Speranza e Futuro per Sant'Arpino.
"E’ con grande stupore che abbiamo appreso dalla stampa di una dichiarazione rilasciata dall’ex assessore Domenico Iovinella sull’operazione di pulizia e sistemazione delle lapidi commemorative, in un processo volto a ridare il giusto decoro a momenti ed azioni che hanno distinto il nostro territorio a nome di tutta la collettività. In particolare Iovinella, insieme a due consiglieri comunali, ha dichiarato che a suo modo di vedere si trattava di “una scelta davvero infelice e incomprensibile che di culturale ha ben poco se non la "cultura del dispetto" all'avversario politico”. E lo stesso ex assessore ha precisato che a suo parere era “giusto prendere le distanze da questo modo di fare politica”.
Ebbene per la prima volta nella storia politica di tutta l’umanità, un politico o amministratore, che dir si voglia, prende le distanze da se stesso. E’ giusto, infatti, che i cittadini sappiano che la pulizia e la sistemazione delle lapidi è stata approvata con delibera di giunta n. 133 del 22/10/2018. Ebbene tale delibera è stata approvata all’unanimità dai componenti dell’esecutivo cittadino del tempo e precisamente: Giuseppe Dell’Aversana, Caterina Tizzano, Salvatore Lettera; Giovanni D’Errico, Loredana Di Monte e incredibilmente anche lo stesso Iovinella. Ora, come direbbe il nostro concittadino ad honorem Antonio Lubrano, la domanda sorge spontanea: Iovinella ha la sindrome di Scajola??? Ricordate l’ex ministro di Forza Italia che non sapeva di aver ricevuto in dono una casa difronte al Colosseo? Oppure peggio ancora, Iovinella giocava a mosca cieca durante le sedute di giunta firmando bendato? Ma il fatto in realtà non ci meraviglia più di tanto. Iovinella è lo stesso personaggio che per diversi mesi non sapeva di percepire indebitamente un doppia indennità di carica in “sfregio” alla normativa vigente. Consigliamo vivamente al politico e alle pecorelle smarrite di leggere gli atti prima di lanciarsi in dichiarazioni avventurose onde evitare figuracce mega galattiche come quando comunicavano per iscritto che avevano costruito un gruppo consiliare PD non sapendo manco leggere il regolamento di consiglio comunale".
Di seguito pubblichiamo il link della delibera di giunta nr. 133 del 22/10/2018. G00133CO.DLB
