Sant’Arpino. Emergenza furti nelle case. Il sindaco Dell’Aversana chiede al Prefetto l’invio dell’esercito
Sant'Arpino Chiede un intervento forte per contrastare l'emergenza furti nelle abitazioni, il primo cittadino di Sant'Arpino, Giuseppe Dell'Aversana. Con un lettera inviata questa mattina al Prefetto di Caserta, dottor Raffaele Ruberto, e per conoscenza al comandante della stazione dei Carabinieri di Sant'Arpino ed al locale comando dei Vigili Urbani, il sindaco atellano chiede la presenza in strada dei militari dell'esercito.
Dell'Aversana, che questa mattina ha incontrato anche i militari della Benemerita, sottolinea di "aver sentito il grido di dolore che arriva dai miei concittadini. L'esercito si rende necessario per la tutela della pubblica e privata incolumità". Al tempo stesso il numero uno della giunta comunale invita "tutti i santarpinesi a collaborare con le forze dell'ordine, denunciando qualsiasi movimento, auto o persona sospetta".
Di seguito il testo integrale della missiva inviata al Prefetto Ruberto.
"Con la presente, facendomi portavoce delle preoccupazioni esistenti nella popolazione, nel prosieguo di quanto già segnalato con precedente nota, vengo a farvi presente la forte intensificazione di furti e tentativi di scasso negli appartamenti del comune di Sant'Arpino. I miei concittadini sono profondamente impauriti da quest'ondata di furti che nel corso delle ultime settimane ha interessato tutto il nostro territorio, ormai non passa giorno che una casa non venga derubata o non ci sia un tentativo di scasso per entrare, con spavento e danno enorme ai cittadini. I ladri non si fanno scrupolo di entrare anche con la presenza di persone in casa e rubano non solo in quartieri di periferia ma anche abitazioni dentro condomini o nel centro del paese. I carabinieri della locale stazione, stanno profondendo uno sforzo notevole per controllare il territorio nell'ambito dei mezzi e delle risorse in dotazione, anche i vigili urbani sono in azione per servizi di pattugliamento, ma i malviventi continuano a seminare panico e terrore nella popolazione. I furti non sono diminuiti. La situazione pare interessare solo questo comune, come se i ladri avessero deciso in modo scientifico il loro terreno di azione ove assalire e derubare. Alla luce di tanta recrudescenza, facendomi interprete del grido di allarme che giunge dai miei concittadini, vi chiedo, a nome della mia popolazione, di valutare la possibilità di chiedere anche la presenza dell'esercito in strada, in via emergenziale, per un tempo limitato, al fine di controllare meglio il territorio ed impedire che in qualche tentativo di furto con persone in casa possa accadere qualcosa di irreparabile. Sicuro di un vostro positivo riscontro porgo distinti saluti".