Casandrino. Sparò contro l’abitazione di un’anziana coppia. Il Gip lo scarcera e lo spedisce ai domiciliari
Aversa Il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Napoli Nord, dottoressa Valentina Giovanniello, ha disposto la revoca delle misura cautelare della detenzione in carcere a carico di G.A. il 71enne di Giugliano in Campania accusato di aver esploso nelle notte fra domenica e lunedì scorsi alcuni colpi di pistola contro l'abitazione di due anziani incensurati di Casandrino.
Il provvedimento è arrivato all'esito dell'udienza di convalida di arresto tenutasi in videoconferenza con il carcere di Poggioreale. Il GIP ha accolto la tesi difensiva, sostenuta dall'avvocato Giovanni Midiocestomarco del Foro di Napoli Nord, disponendo gli arresti domiciliari per l'indagato.
Il legale, in particolare, ha fatto rilevare, tesi condivisa dal magistrato, che le esigenze cautelari nel caso in questione potevano essere soddisfatte da una misura meno afflittiva rispetto alla detenzione in carcere, come è quella degli arresti domiciliari.
Secondo le prime ricostruzioni degli inquirenti l'obiettivo dell’indagato era il nipote 45enne dell’anziana coppia che vive nell’appartamento accanto. Probabile un debito di circa diecimila euro per un carico di sigarette di contrabbando per il quale il 71enne non sarebbe stato pagato.