Sant’Arpino. Esplode la crisi in maggioranza. Gennaro Capasso si è dimesso da assessore. “Non posso più esercitare serenamente le mie funzioni”
Sant'Arpino Tanto tuonò che piovve. Con una nota indirizzata al primo cittadino, Giuseppe Dell'Aversana, e protocollata nella mattinata odierna Gennaro Capasso ha rassegnato le proprie dimissioni da assessore ai lavori pubblici ed all'urbanistica.
L'architetto ha rimarcato come "tale decisione, maturata dopo una lunga e travagliata riflessione, è scaturita dalla consapevolezza del fatto che non esistono più le condizioni per poter esercitare serenamente le funzioni a me delegate, fattore tale da configurarsi come impedimento nel raggiungimento di importanti obiettivi prefissati da questa amministrazione".
Capasso ha, poi, rammentato come "la mia esperienza politica è iniziata con lei circa cinque anni fa venendo coinvolto nel progetto di Speranza e Futuro per Sant’Arpino che l’ha vista candidato sindaco, una lista civica formata da un gruppo di persone unite da ideali comuni e contraddistinta da un forte spirito di iniziativa, serietà ed onestà. Tale esperienza politica mi ha visto tra l’altro ricoprire da circa un anno, una carica di grande importanza quale Assessore con delega all’Urbanistica e Lavori Pubblici, incarico istituzionale che è stato condotto con il massimo impegno, trasparenza e disponibilità, con l’unico obiettivo di operare per il bene e lo sviluppo della nostra comunità. E’ stato un anno caratterizzato da un’esperienza intensa, che mi ha visto da subito far fronte a tante questioni importanti ed allo stesso tempo molto delicate inerenti il mio settore i cui procedimenti erano già in corso da diversi mesi. Un esempio su tutti è stato il completamento dei lavori di ripristino e messa in sicurezza del tratto di via Martiri Atellani incrocio via Ziello a causa del dissesto idrogeologico provocato dall’insorgere di una voragine e i cui lavori, fermi a causa dell’emergenza da Covid-19, sono stati ripresi e completati in tempi brevi riuscendo addirittura a ricavare da tale criticità un’opportunità: Piazzetta “E. Bosso”, un nuovo spazio verde a servizio della collettività. Ho inoltre seguito con successo il completamento di una parte dei lavori di risanamento fognario che hanno riguardato la riqualificazione del centro storico, i cui tempi di esecuzione si sono protratti nel tempo a causa sia dell’insorgere dell’emergenza epidemiologica sia per problemi dovuti al dissesto dell’Ente. Si è dovuto inoltre affrontare un’ulteriore situazione emergenziale causata dal cedimento di un tratto del collettore fognario PS9 sito in zona via Basaglia mediante un intervento di ripristino e messa in sicurezza dello stesso le cui pareti franando avevano provocato il crollo della soletta di copertura causando non pochi disagi ai residenti della zona. Sono stati inoltre realizzati importanti interventi di messa in sicurezza ed adeguamento alle normative anti-Covid degli istituti scolastici (Liceo Siani, Istituto Comprensivo Rocco - Cav.Cinquegrana) grazie all’utilizzo di fondi derivanti da finanziamenti ministeriali. Ho cercato di collaborare con pieno senso di responsabilità con tutti gli Assessori, Consiglieri, dipendenti comunali, ai quali, tutti, va il mio sentito ringraziamento per la fattiva disponibilità dimostrata nei miei confronti. A tutti auguro un buon proseguimento delle attività istituzionali".