Cesa. Avviso per la pulizia dei terreni incolti.
L’abbandono e l’incuria da parte dei privati degli appezzamenti di terreno, posti sia all’interno che all’esterno del centro urbano, comporta il proliferare di vegetazione, rovi e sterpaglia. Tale situazione facilita la propagazione di vegetazione infestante, favorisce la proliferazione di animali pericolosi per la salute pubblica ed in particolare topi, rettili, oltre che di insetti nocivi o fastidiosi (zanzare, mosche ecc.). Tale situazione può nascondere o rendere poco visibile la segnaletica stradale, la pubblica illuminazione o restringere la carreggiata.
Le elevate temperature estive possono essere causa predominante di incendi che possono estendersi in attigue aree cespugliate o arborate, o anche su terreni normalmente coltivati, nonché in eventuali strutture, infrastrutture ed abitazioni poste in prossimità delle già menzionate aree.
“Già dal 2019 – ricorda il sindaco Enzo Guida – sul nostro territorio vige questo obbligo, introdotto con una ordinanza”.
“Ma in questi giorni abbiamo chiesto alla Polizia Municipale – aggiunge l’assessore all’Ambiente Alfonso Marrandino – di effettuare una verifica sul territorio dei tanti terreni non curati e di diffidare, in modo formale, i proprietari al rispetto dell’ordinanza. In caso di inottemperanza provvederemo ad elevare le dovute sanzioni”.