I SudAtella portano la magia del teatro nel carcere minorile di Airola
Sant'Arpino/Airola Prosegue l'impegno della compagnia de "I SudAtella" in favore dei detenuti. In un momento in cui le carceri campane sono finite sotto l'occhio del ciclone con le aberranti immagini provenienti dal penitenziario di Santa Maria Capua Vetere, c'è chi crede realmente nella funzione rieducativa delle pena come stabilito dalla nostra carta costituzionale.
Ha, infatti, preso il via nelle scorse settimane all'interno del carcere minorile di Airola un progetto rivolto a 15 detenuti che apprenderanno i segreti dell'arte recitatoria grazie ad un corso di teatro tenuto dai componenti del sodalizio di Sant'Arpino.
Fino alla prossima primavera Susy Ronga, Luisa Pitocchelli, Rocco D'Errico e Rosa Di Mattia una volta a settimana terranno le lezioni del corso di teatro che ovviamente terminerà con l'allestimento di uno spettacolo messo in scena e realizzato proprio dai minori ospiti della struttura carceraria sannita.
Per i SudAtella si tratta di una nuova entusiasmante esperienza che si pone in scia con quelle realizzate in contesti analoghi come quello di Poggioreale, dove non più tardi dello scorso mese di giugno proposero la piece "Liberi e Sunnà" in occasione della Giornata delle Musica.