Sant’Arpino. Il sindaco Giuseppe Dell’Aversana “L’adesione ad Acquedotti SCPA ha tutelato le casse comunali e gli interessi pubblici”.
Sant'Arpino In merito al dibattito politico fra i vari candidati circa l'adesione ad Acquedotto SCPA, Il sindaco Giuseppe Dell'Aversana, ha rilasciato la seguente dichiarazione. "L'adesione ad Acquedotti SCPA ha portato notevoli risparmi al comune ed ha tutelato l'interesse pubblico. Non abbiamo privatizzato il servizio idrico, con tale affidamento il comune ha risparmiato la spesa per la lettura contatori, bollettazione, spedizioni e notifiche, servizi che erano affidati a ditte esterne, compreso scavi, lavori, acquisto materiali per riparazioni idriche stradali. La Società Acquedotti SCPA oggi assicura interventi sulla rete idrica 24 ore su 24, notti e festivi inclusi. Il comune comprava l'acqua da AcquaCampania spa e poi con il ruolo incassava dai cittadini poco più del 60%, (come in tutti i comuni della provincia di Caserta) creando debito.
Adesso il debito con AcquaCampania non cresce più. Abbiamo oggi una validazione delle tariffe dall' ARERA che consente di godere del bonus idrico per le fasce disagiate della popolazione. Non abbiamo privatizzato, anzi abbiamo acquistato quote pubbliche da enti pubblici di una società che per oltre la metà è capitale pubblico. Il bilancio di quest'azienda è sano. L'adesione ha alleggerito il peso sul bilancio del cosiddetto Fondo Crediti di Dubbia Esigibilità(F.C.D.E) per l'idrico. Da quando abbiamo aderito ad SCPA le utenze idriche da 4500, sono salite a 5350. E' stata effettuata la sostituzione o l'installazione di 2.150 nuovi misuratori idrici con un rinnovo del 40% del parco misuratori. L'azienda ha installato due valvole regolatrici di pressione sulle principali adduzioni regionali ed ammodernate le camere di manovra con eliminazione di perdite idriche nel territorio. Il comune non avrebbe mai potuto fare questi lavori per carenza di risorse e di mezzi. Con questi interventi si sono ridotti i consumi totali in entrata di circa il 27% e lo spreco di acqua nel sottosuolo. Nel passato vi sono state molte vertenze perse dal comune con esborso di milioni di euro per danni da infiltrazioni d'acqua E' stata realizzata da SCPA Acquedotti, in tempi brevi, una nuova rete idrica in Via San Giacomo, in via Rotondella ed in Piazza. Questi lavori al comune sarebbero costati centinaia di migliaia di euro. E' in corso di svolgimento su tutto il territorio comunale il rilievo sia della rete idrica che di quella fognaria con la realizzazione di una mappa informatizzata della rete del sottosuolo che verrà poi consegnata agli uffici comunali che ne sono sprovvisti. Per quanto riguarda la manutenzione ordinaria sono stati effettuati fino ad oggi circa 200 interventi per riparazioni di perdite idriche con risparmi enormi per il comune. La mia amministrazione ha tutelato gli interessi comunali con una scelta saggia, dopo un ampio dibattito popolare e nel rispetto di tutte le norme vigenti. Chi sostiene il contrario dimostra di non essere un buon amministratore, oppure mente sapendo di mentire. "