La santarpinese Patrizia Aletta campionessa europea nel lancio del martello. Di Mattia/Mondo:”Medaglia che fa vincere non solo la donna ma l’intero territorio atellano”
SANT’ARPINO. Ha espresso tutta la propria soddisfazione e quella dell’intera amministrazione comunale, il sindaco Ernesto Di Mattia, per la vittoria del titolo continentale della santarpinese Patrizia Aletta.
L’atleta atellana è diventata campionessa europea 2022 per il lancio del martello nella categoria “SF50” con la misura di 45,77 metri, mercoledì pomeriggio agli “Europei Master Indoor e lanci invernali” che si stanno disputando a Braga, in Portogallo. Alle sue spalle la finlandese Satu Lehtonen e la svedese Annelie Schldstrom.
“Un successo che ci inorgoglisce in modo particolare - hanno fatto sapere il primo cittadino e il consigliere delegato allo sport Luigi Mondo - ma non ci sorprende in quanto non è la prima volta che Aletta porta Sant’Arpino, insieme all’intera comunità atellana, sul gradino più alto del podio grazie alle sue vittorie. Medaglie che fanno vincere non solo la donna ma l’intero territorio”.
A Enna l’anno scorso l’atleta santarpinese, che nella vita fa la portalettere, aveva vinto due medaglie d’oro ai campionati di pentathlon di lanci categoria “master” mentre nel 2018 a Venezia in occasione degli Europei di quell’anno vinse due argenti nel “martello” e nel “martello a maniglia corta”. A 35 anni divenne campione mondiale “Sf35” nel pentathlon.
“I successi di Patrizia devono anche rappresentare l’occasione per ribadire ancora una volta l’importanza dello sport - evidenziano i due amministratori - sia per quanto riguarda il benessere fisico sia per ciò che concerne il fair play e il rispetto dell’avversario, soprattutto in un’epoca, quella caratterizzata dalla pandemia da covid-19, in cui i nostri ragazzi sovente preferiscono stare attaccati ai dispositivi elettronici sul divano invece che stare all’aria aperta a fare movimento”.
“Rinnoviamo ancora una volta i complimenti a Patrizia Aletta, esempio di vita e vanto del nostro territorio” hanno concluso Di Mattia e Mondo.
(fonte foto: casertaweb.net)