Sant’Arpino, Stella al merito del lavoro a Elpidio Lettera. Di Mattia:”Orgogliosi di lui. Siamo un popolo di lavoratori e come uomini, ancor prima che come amministratori, i lavoratori rappresentano una nostra priorità”

SANT'ARPINO. Assegnata questa mattina l'onorificenza della Stella al merito del lavoro a Elpidio Lettera del Bnl Paribas presso Città della Scienza a Napoli. Alla manifestazione erano presenti, oltre al sindaco Ernesto Di Mattia, anche tutti i prefetti della Campania.

“Siamo particolarmente orgogliosi per il nostro concittadino - ha evidenziato la fascia tricolore a nome di tutta l’amministrazione comunale - per questa onorificenza che da lustro all’intero territorio atellano, da sempre caratterizzato da una forte presenza di lavoratori di tutte le età e di tutte le classi sociali. Alcune delle grandi battaglie burocratiche sul nostro territorio degli ultimi anni sono state fatte in nome del lavoro, quello stesso lavoro che dovrebbe rappresentare, oggi, un diritto garantito dalla nostra costituzione già nel primo articolo. Come uomini ancor prima che come amministratori, i lavoratori rappresentano una nostra priorità”.

La stella al merito del lavoro è una decorazione conferita dal presidente della Repubblica su proposta del Ministro del Lavoro a cittadini italiani, lavoratori dipendenti, che si sono distinti per particolari meriti sul posto di lavoro come la perizia, la laboriosità e la buona condotta morale. La decorazione comporta il titolo di “Maestro del Lavoro”.

“Cogliamo l’occasione per augurare a tutti un buon primo maggio. - ha evidenziato Di Mattia - A quelli che il lavoro ce l’hanno ma anche a quelli ce il lavoro non ce l’hanno, con la speranza che lo trovino presto. A chi la mattina si sveglia con la voglia di andare a lavorare ma anche a chi al lavoro ci va controvoglia perché ha perso le ambizioni e la sua massima aspirazione è stare senza fare niente. Agli anziani che hanno lavorato tutta la vita e ora si godono giustamente la pensione e ai giovani che vorrebbero iniziare a lavorare per arrivarci alla pensione, con la speranza che trovino al più presto un lavoro. A tutti loro, a nome dell’amministrazione comunale, auguro un felice primo maggio di speranza: la speranza di raggiungere tutti gli obiettivi professionali che ognuno di noi si è prefissato”.

A cura di Mario Marrandino.