Cesa. Il PD. “Per l’opposizione e la consigliera Amelia Bortone le esigenze delle lavoratrici non meritano rispetto ma solo ironia”
"Una posizione a favore ed a tutela di una donna lavoratrice viene commentata con “ironia e sarcasmo” dal gruppo di minoranza "Uniti per Cesa". A rendere il quadro più avvilente è la circostanza che anche una donna lavoratrice sembra condividere questa scelta. Accade a Cesa e “protagonista” è il consigliere comunale di minoranza del Movimento 5 Stelle, Amelia Bortone. La questione trae origine dalla risposta fornita dal Presidente del Consiglio Comunale, Domenico Mangiacapra, rispetto alla richiesta dei consiglieri di minoranza di tenere le sedute del Consiglio comunale in orario diverso da quello mattutino. Interpellato il segretario comunale, una donna appunto, secondo quanto scrive il presidente Mangiacapra, la stessa avrebbe espresso una disponibilità a tenere le sedute di mattina per via della sua recente maternità. Da qui la scelta di Mangiacapra di “ritenere giusto rispettare le condizioni di pari opportunità e consentire al titolare dell’Ufficio di Segretaria le proprie funzioni, accogliendo la richiesta” di svolgere le sedute di mattina. La consigliera Bortone, nel rendere pubblica la nota del presidente, l’ha accompagnato sui social da un commento significativo: "Giudicate voi!". Un commento poco chiaro, in un periodo in cui risulta sempre più difficile per una donna godersi la maternità e, al contempo, gioire del proprio successo professionale. Tali parole generano perplessità e amarezza perché suonano come una spietata sveglia per tutti quelli che si erano illusi che il mercato del lavoro marciasse a grandi passi verso l’equità di genere. Preoccupante è che a cadere in questo cortocircuito comunicativo sia proprio una donna lavoratrice. Noi siamo dalla parte di chi difende le donne con i fatti, di chi protegge il lavoro delle donne, di chi si adopera per consentire ad una professionista di svolgere la propria opera e di godersi la maternità. Probabilmente il nostro consigliere di opposizione pensa che le madri non possano ricoprire ruoli importanti come quello di segretaria comunale".