Sant’Arpino, certificati “Siani”. Lunedì commissione trasparenza. Lettera e Pezone:”Preoccupati per l’incolumità dei giovani allunni”
SANT'ARPINO. Lunedì 11 luglio 2022 sarà una giornata particolarmente intensa per la commissione trasparenza del Comune di Sant’Arpino. Il presidente Salvatore Lettera, in piena sinergia di intenti con il suo Vice, Francesco Pezone, ha deciso di convocare una seduta di Commissione per le ore 18, al fine di fare la massima chiarezza sugli spiacevoli eventi che hanno coinvolto la succursale di Sant'Arpino del Liceo scientifico Giancarlo Siani, sede succursale di Sant’Arpino.
"Tante sono le preoccupazioni che ci hanno spinto a convocare questa commissione; - hanno fatto sapere Lettera e Pezone - prima fra tutte l’incolumità dei giovani alunni e del personale docente e non docente che frequentano l’istituto. Io e il Consigliere Pezone siamo sempre sensibili alla sicurezza degli alunni e dei professionisti del mondo della scuola che svolgono un servizio particolarmente difficile e delicato, soprattutto in questi tempi di grande incertezza. Desideriamo fare la massima chiarezza sulla vicenda e, sono sicuro che saremo in grado di compulsare l’amministrazione Comunale affinchè riesca a trovare i fondi necessari per effettuare questi lavori”.
"A seguito di un sopralluogo (VEDI ALLEGATI) dei Vigili del fuoco (che hanno riscontrato la mancanza di misure di prevenzione incendi e la mancata funzionalità dell’impianto idrico e antincendio) - hanno fatto sapere i due consiglieri di minoranza - e dell’Ente Provincia di Caserta, sono infatti state impartite all’Amministrazione Comunale di Sant’Arpino precise indicazione sui lavori da svolgersi presso l’istituto scolastico al fine di metterlo in piena efficienza e sicurezza che, ad oggi, sono fermi con le quattro frecce".
“Il Liceo Siani - precisano il presidente Lettera e il suo vice - è una risorsa preziosissima per il Territorio di Sant’Arpino e per i territori limitrofi e rende, il nostro comune un punto di riferimento per l’intero agro atellano. Non possiamo permettere, in nessun modo, che questo fiore all’occhiello vada perso per l’inerzia e l’indolenza di chi amministra la cosa pubblica. Abbiamo il dovere che questo servizio continui ad essere offerto nella massima sicurezza per tutti, garantendo che, chiunque vi acceda, possa fruirne al meglio e senza preoccupazioni di sorta. Sant’Arpino deve mantenere il suo splendore e standard altissimi”.
