Succivo, delegazione giapponese visita il Casale di Teverolaccio per una ricerca sui paesaggi a carattere rurale
SUCCIVO. Lo scorso 7 e 8 settembre nell'ambito di una ricerca sui paesaggi culturali a carattere rurale una delegazione giapponese è stata in visita presso il Casale di Teverolaccio.
Alla visita, organizzata dall'architetto Caterina Belardo (cultore della materia presso la facoltà di Architettura dell'Università della Campania), hanno preso parte gli ospiti Hidenobu Jinnai, architetto presso la Facoltà ingegneria della Hosei university Tokio, e Junko kimura, Professore di Marketing presso la Facoltà di Economia - Hosei university Tokio.
L' itinerario nel paesaggio agrario casertano, tra le centuriazioni di epoca romana, le colture a vite maritata, le aziende agricole e le zone di maggior interesse storico, è stato formulato dall'architetto Belardo sulla base della sua ricerca sul territorio casertano: proprio dal suo "Atlante del paesaggio agrario casertano" sono state scelte le mete più significative.
Durante i due giorni di studi itineranti su tutto il territorio della provincia di Terra di Lavoro è stata fondamentale una tappa al Casale di Teverolaccio di Succivo, baricentro geografico e storico dell'intera area oggetto di studio.
"Il Casale rappresenta una Masseria con fortificazioni risalenti al periodo Aragonese, - ha fatto sapere la Belardo - che ancora preserva il suo originario carattere rurale, in posizione strategica sulla via atellana, a metà strada tra Capua e Napoli. I professori della Hosei hanno visitato la corte centrale, luogo dell'antica fiera mercatale voluta dalla famiglia Filomarino, e gli orti sociali".
