San Cipriano, rapina aggravata dall’uso di armi e lesioni. 45enne finisce in carcere su disposizione del Tribunale di Napoli Nord
AVERSA. Nel pomeriggio del 15 ottobre, i Carabinieri della Stazione di Casal di Principe hanno dato esecuzione ad un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. del Tribunale di Napoli Nord, su conforme richiesta di questa Procura, nei confronti di D.N., classe 1977, di Casal di Principe, in quanto ritenuto gravemente indiziato del reato di rapina aggravata dall'uso di armi e di lesioni, commessi in San Cipriano di Aversa il 7 luglio 2022.
Decisive per le indagini si sono rivelate anche in questo caso le immagini estratte dal sistema video sorveglianza installato nei pressi del luogo in cui il rapinatore aveva avvicinato la vittima e si era impossessato del denaro nonché la ricostruzione fornita dalla vittima e la successiva individuazione fotografica dell'autore del reato. I fotogrammi, infatti, hanno consentito di ricostruire le fasi della rapina registrando le modalità attraverso le quali l'indagato, a bordo di una Fiat 500 L di colore bianco e tetto nero, accostatosi al margine della carregciata scendeva dall'auto con indosso una polo di colore rosso e un bermuda, e si avvicinava alla portiera lato guida del furgone Iveco daily blu e bianco guidato dalla vittima dandosi poi alla fuga dopo essersi impossessato del denaro.
L'indagato risultava già coinvolto in altre rapine commesse nei giomi successivi, con le medesime modalita, sempre nei confronti di operatori commerciali della zona dell'agro aversano.