Sant’Arpino, mancata assunzione dipendenti comunali. Pezone e Lettera chiedono spiegazioni in consiglio comunale. “Carenza di personale che penalizza i servizi ai cittadini”
SANT’ARPINO. Hanno chiesto delucidazioni in merito all’iter per le assunzioni che il Comune avrebbe dovuto avviare nei mesi scorsi, i consiglieri comunali di opposizione Salvatore Lettera e Francesco Pezone.
Con delibera di giunta comunale del febbraio 2021 (quando a guidare Palazzo Ducale era l’ex sindaco Giuseppe Dell’Aversana) veniva approvato il piano triennale del fabbisogno del personale 2021-2023 che prevedeva l’assunzione di: tre dipendenti categoria “D” full time, una categoria “D” part time e quattro dipendenti categoria “C” di cui due riservati alla categoria protetta nella quota d’obbligo. Il provvedimento approvato prevedeva, inoltre, il passaggio di diciotto dipendenti dall’impiego al 90% all’impiego al 100% rendendoli, in pratica, dei full time.
“Ad oggi si registra all’interno dell’Ente di Palazzo DUcale una notevole carenza di personale - hanno sottolineato Pezone e Lettera - che penalizza gli uffici comunali, i dipendenti e la risposta agli utenti e ai cittadini per ciò che concerne i servizi. Questa situazione rischia di compromettere i servizi stessi e la perdita di benefici di cui possono usufruire utenti e i cittadini. Ad oggi, nonostante siano trascorsi quasi due anni dalla delibera di giunta in questione, non vi sono notizie circa le attività poste in essere e i tempi di attuazione della stessa. Non vi è, tra le altre cose, neanche traccia del passaggio dei dipendenti dal contratto al 90% al contratto al 100% per cui, tra le altre cose, non bisogna espletare alcuna procedura concorsuale essendo il personale già dipendente del Comune di Sant’Arpino”.
Sulla questione il gruppo di maggioranza guidato dal sindaco Ernesto Di Mattia risponderà durante il consiglio comunale che si terrà questa sera alle 18 e 15 nell’aula consiliare di via Mormile.
