Sant’Arpino. La statua bronzea di Sant’Elpidio traslata nella Chiesa Madre di Piazza Macrì

Sant’Arpino La statua bronzea di Sant’Elpidio è stata traslata nella chiesa di Piazza Macrì. Ad annunciarlo è stato nel corso delle messe odierne l’amministratore parrocchiale della Chiesa Madre santarpinese, don Michele Manfuso. Come è noto il simulacro, di proprietà della parrocchia, era custodito, temporaneamente, dalla famiglia Magliola- Panettieri nel palazzo posto alla fine di Via Compagnone, dal 1983. Lo scorso 25 Dicembre è deceduta la signora Amalia Panettieri. La donna non aveva figli e l’unica erede, una nipote che risiede fuori paese, ha confermato a don Manfuso che la volontà della zia era quella di far ripotare la statua in chiesa. Lo stesso amministratore parrocchiale ha spiegato ai fedeli che ha provveduto a far censire il simulacro, che comunque come da tradizione sarà esposto all’adorazione dei fedeli solamente nei giorni della festa patronale nella terza settimana di Luglio. La statua sarà posta in una nicchia che sarà ricavata all’interno della chiesa di Piazza Macrì, che sarà individuata al termine di sopralluoghi congiunti della Diocesi di Aversa e della competente Soprintendenza ai Beni Culturali. Lo stesso don Manfuso ha reso noto che, in ogni caso, non si perderà la tradizione della processione del terzo giovedì di Luglio, anche se la stessa ovviamente non potrà avere le caratteristiche di quella svoltasi dal 1983 fino al 2022.