Orta, elezioni. Si vota il 14 e il 15 maggio ma a meno di due mesi dalla presentazione delle liste non c’è ancora un solo candidato

ORTA DI ATELLA. È una situazione particolarmente incerta quella del posizionamento degli schieramenti politici per la prossima campagna elettorale.

Le elezioni comunali si terranno a metà maggio e, considerando i tempi per gli aspetti burocratici, quando mancano poco meno di due mesi alla presentazione delle liste nessuno, ad oggi, ha ufficializzato candidature o preso posizione in merito ai diversi schieramenti politici. Stando ai rumors a sinistra si starebbe lavorando per ricompattare i ranghi dopo l’ultima esperienza amministrativa finita qualche settimana fa mentre al centro si starebbero tenendo incontri finalizzati a formare una grande coalizione che includa anche le forze di destra e che possa garantire la piena governabilità del più grande dei Comuni atellani.

Quella di questi giorni, comunque, risulta essere una “calma apparente” che potrebbe essere il il preludio di annunci ufficiali, che probabilmente arriveranno nei prossimi giorni, ma potrebbe anche rappresentare il sentore di una disaffezione della classe politica ortese alla gestione del Municipio di via Petrarca. E la motivazione sarebbe da ricercare nelle numerose difficoltà che interessano in questo periodo il Comune ortese: su tutte la carenza di personale, le problematiche legate al piano urbanistico ma, soprattutto, il dissesto finanziario che spaventa gli aspiranti amministratori. Sostanzialmente chi va ad amministrare, oggi, deve farlo con le mani legate. Anche in considerazione del fatto che, nel caso in cui la procedura legata al dissesto finanziario non dovesse andare a buon fine, l’Ente di via Petrarca potrebbe dichiarare un nuovo dissesto che getterebbe ancora di più nel baratro il più grande dei Comuni atellani, già enormemente penalizzato dal modus operandi di una parte della classe dirigente su cui ricadono inevitabilmente grosse responsabilità per lo scarso livello di vivibilità ortese e che, oggi, cerca di ripresentarsi mascherandosi dietro volti e idee apparentemente nuovi.

Idio M. F. Urciuoli