Sant’Arpino, conclusi gli incontri di scrittura creativa e filosofia organizzati dal Forum Giovani. Tessitore:”Soddisfatti del riscontro avuto, offriremo nuove opportunità come questa”
SANT'ARPINO. Si sono conclusi, ieri, gli appuntamenti di scrittura creativa e filosofia organizzati dal locale Forum Giovani presso la scuola secondaria di primo grado del locale istituto comprensivo "Rocco-Cinquegrana" guidato dal dirigente scolastico Debora Belardo.
Si è trattato di un ciclo di tre incontri aventi l’intento di permettere, a coloro che sono nel pieno dell’adolescenza, di imparare a conoscersi attraverso proprio l’arte della scrittura. L'iniziativa è stata accolta particolarmente bene dagli studenti che hanno partecipato attivamente agli incontri a cui hanno preso parte anche i diversi componenti del Forum tra cui il coordinatore Annalaura Tessitore, Luisa Pitocchelli e Marco De Rosa (nella foto, in ordine, da sinistra).
“Come dirigente scolastica cerco di offrire tante opportunità agli alunni dell’istituto che dirigo, - ha sottolineato la preside Belardo - come attività che comprendano diversi ambiti. Non si deve dimenticare che è importate che la comunità si occupi della scuola e, di riflesso, della crescita dei cittadini di domani, di coloro che costituiranno il nostro futuro. Grazie ai ragazzi del Forum Giovani per essersi messi a servizio della scuola e dell’intera comunità santarpinese”.
“Come Forum Giovani ci siamo prefissati di dare nuove opportunità di incontro e di crescita ai giovani del nostro paese, - ha fatto sapere il coordinatore del forum Annalaura Tessitore - anche a chi è un po’ più piccolo, ed è propio in questo spirito che sono nati i corsi di scrittura creativa e di filosofia all’istituito comprensivo “Rocco-Cinquegrana”. Siamo davvero contenti del riscontro avuto dalla scuola e dai suoi alunni che, fin dalla prima lezione, hanno mostrato la loro voglia di apprendere e migliorarsi. Come giovani che amano il loro paese cercheremo sempre di offrire opportunità come questa, e non solo, ai nostri coetanei, non dimenticandoci di nessuno”.
