Sant’Arpino, domenica inaugurazione del nuovo punto vendita “Genny Supermarket”. Pasquale Buononato:”Conserviamo un’umanità che online non si può comprare”
SANT'ARPINO. Sarà inaugurato domenica sera alle 20 il nuovo punto vendita del minimarket "Genny" attualmente in via Martiri Atellani, 72, guidato dalla famiglia Buononato. L'esercizio commerciale si sposterà a pochi metri di distanza, sempre in via Martiri Atellani ma al civico 125, dall'altro lato della grande strada commerciale che collega Caivano con Aversa.
Aperto nel 2006, il negozio è a conduzione familiare. Dietro al bancone a destreggiarsi quotidianamente tra i salumi e i formaggi c'è il capofamiglia, Pasquale, che non è "un salumiere". È "il salumiere": non a caso tutti, a Sant'Arpino, lo chiamano "Pasquale il salumiere" a legittimare, ove ve ne fosse bisogno, una professionalità innata in un mestiere che svolge egregiamente grazie alla selezione di prodotti di alta qualità e all'ascolto delle clienti a cui sovente dispensa preziosi consigli gastronomici.
Non tenendo conto delle grandi catene commerciali presenti nell'agro atellano quello di via Martiri Atellani è uno dei pochi negozi di vicinato rimasti in paese dove, però, incredibilmente trovi di tutto: dai latticini freschi alle farine speciali passando per il pane più digeribile della zona. Un piccolo miracolo che ha resistito alla globalizzazione, all'e-commerce e all'apertura selvaggia dei centri commerciali. Perché?
Sorridono, nel piccolo punto vendita ubicato nel caos della provinciale, quando glielo si fa presente. "La clientela per noi è come una famiglia - ha fatto sapere Pasquale - trattiamo i clienti come se fossero nostri familiari, anche perché ci stiamo a contatto tutti i giorni, sempre con il sorriso sulle labbra. Ascoltiamo le loro esigenze e i loro piccoli problemi, conserviamo un'umanità che online non si può comprare". Sorrisi, prodotti di alta qualità ma anche un'importante capacità sociale sembrerebbero essere il segreto della longevità del minimarket guidato dai Buononato. "Sono salumiere dal 1984, avevo 23 anni quando ho iniziato. - ha sottolineato il capo famiglia - Nel 2006 poi ci siamo trasferiti a Sant'Arpino e non vi nascondo che qualche cliente ci ha seguito. Sono quasi quarant'anni che faccio questo mestiere in quarant'anni abbiamo sempre dato prodotti di alta a poco prezzo. Siamo sempre rimasti vicini alla gente, vicini al popolo, e il popolo ci premia quotidianamente. E per noi questo è il più grande riconoscimento immaginabile".
Idio Urciuoli