Sant’Arpino. E’ il fine settimana della XXIX Sagra del Casatiello
Sant’Arpino. Arriva il fine settimana più gustoso dell’anno. Da venerdì a domenica Piazza Macrì e l’intero centro storico del comune atellano sarà, come sempre, invaso da decine di migliaia di avventori provenienti da ogni angolo della Campania, e non solo, pronti a gustarsi il rustico simbolo della cucina dell’area a cavallo fra le province di Napoli e Caserta: il Casatiello. Organizzata dalla Pro Loco, presieduta da Aldo Pezzella, patrocinata dall’amministrazione comunale del sindaco Ernesto Di Mattia, la XXIX edizione della Sagra del Casatiello, come da tradizione consolidata, rappresenterà il giusto mix fra gastronomia, cultura, artigianato e folklore. Gli stand durante la tre giorni apriranno i battenti alle 18:00, mentre dalle 21:00 ci saranno gli spettacoli. Si spazierà dalla musica e dai balli popolari con le esibizioni di gruppi quali “I Figli di Cibele”, “A Paranza do Tramuntan”, del “Centro Studi Danza Passo a Due”, alla tradizione canora classica partenopea con lo spettacolo del gruppo “Magma Ensamble”. In programma anche le rievocazioni storiche dell’associazione “Antiqua Tempora”, le visite guidate alla Chiesa di Sant’Elpidio Vescovo a cura dei volontari del servizio civile, alla mostra “L’anno Vanvitelliano: 250 anni dalla morte del Maestro Luigi Vanvitelli”, ospitata nei locali della Pinacoteca Comunale “Massimo Stanzione” sita al terzo piano del Palazzo Ducale Sanchez de Luna. Oltre a quella dei tre pianificatori, Arena, Gifuni e Petrone, numerosi saranno gli stands di artigianato e prodotti tipici locali. “Anche quest’anno- dichiara il Presidente Pezzella- il programma della Sagra del Casatiello presenta un’offerta ricca e variegata che unisce la tradizione enogastronomica con quella culturale e folkloristica al fine di valorizzare le prelibatezze e le eccellenze del nostro territorio. Un sentito grazie a quanti fanno sì che questo evento tanto atteso e partecipato si possa realizzare, a cominciare dagli enti istituzionali che lo patrocinano, agli sponsor che ci sostengono, passando per i panificatori e gli artigiani fino ad arrivare ai soci e volontari della Pro Loco. Non resta che augurare buona Sagra a tutti”.
