Sant’Arpino. Al via domani i solenni festeggiamenti in onore di Sant’Elpidio. Programma ricco di eventi fra tradizione e novità
Sant’Arpino. È un programma variegato capace di muoversi fra tradizione ed innovazione, coinvolgendo tutte le generazioni, quello preparato dalla Parrocchia di Sant’Elpidio Vescovo e dall’apposita Commissione per i Festeggiamenti Patronali in onore del Santo di origine Cirenaica.
Momenti religiosi, culturali, di folklore e di spettacolo che partiranno sabato pomeriggio con il tradizionale pellegrinaggio al Duomo di Salerno dove sono custodite le spoglie mortali del santo africano e dove il parroco don Michele Manfuso presiederà una solenne celebrazione. La novità maggiore dei festeggiamenti 2023 sarà quella riservata alle processioni della statua bronzea di Sant’Elpidio che, come è noto dopo il decesso della signora Amalia Panettieri, non è più custodita in Via Compagnone, dove ogni anno il terzo giovedì di Luglio veniva prelevata per essere portata nella chiesa madre per poi essere riportata la quarta domenica dello stesso mese a conclusione del programma dei festeggiamenti.
Per la prima volta giovedì 13 la statua sarà prelevata dall’Antico Romitorio di San Canione, adiacente alla parrocchia del compatrono di Sant’Arpino, per essere condotta in processione nella chiesa di Piazza Macrì. Un ulteriore momento di fraternità fra le due comunità parrocchiali del paese che sarà preceduto da una messa celebrata da don Mario Puca, parroco di San Canione. La giornata principale della festa sarà, ovviamente, quella di domenica 16, che sarà inaugurata con la tradizionale messa in Piazza alle 7:30 presieduta dal Vescovo emerito di Aversa, Monsignor Mario Milano, mentre la funzione delle 11:45 sarà celebrata dall’Arcivescovo emerito di Napoli, il Cardinale Crescenzio Sepe.
Alle 16:30 inizierà la processione della statua lignea che concluderà la propria prima parte a mezzanotte circa. Lunedì 17 alle 16:30 prenderà il via la seconda parte della processione. L’ultimo momento liturgico si terrà domenica 23 quando, dopo la messa presieduta da Monsignor Emilio Nappa, a partire dalle 21:00 ci sarà al processione della statua bronzea che attraverserà alcune arterie quali via Marconi e Via Compagnone prima di essere collocato nella cappella a fianco della chiesa di Piazza Macrì.
Di altissima qualità anche il programma dei festeggiamenti esterni. Fra i più attesi c’è sicuramente il concerto della voce simbolo delle nuove generazioni della musica partenopea ed italiana: Andrea Sannino che si esibirà sabato 22 Luglio. 7 giorni prima show riservato alla tradizione classica napoletana con Sal Esposito, mentre domenica 16 e lunedì 17 protagonista sarà la musica classica con le esibizioni dei Gran Concerti Bandistici Città di Acquava e Ailano.
Non mancherà lo spazio per la comicità con lo spettacolo previsto per sabato 15 di Simone Schettino. Venerdì 21 protagonista sarà il coinvolgente spettacolo “Cazacù e Fontane Danzanti con il Fuoco”, una meravigliosa performance di acqua, luci, fuoco, colori e musica.
Ma la festa patronale è anche l’occasione per numerose realtà associazionistiche cittadine di proporre spettacoli collaudati come “La Corrida- Atellani allo sbaraglio”, organizzata da Scusate il Ritardo martedì 18, o per proporre novità interessanti quali il I Festival Canoro per giovani “La Voce di Atella”, ed il Piazza Night Party ideato dall’associazione Spazio Virale, rispettivamente in programma il mercoledì e giovedì. Spazio anche alla moda dell’Atelier Kelly, ed ovviamente agli spettacoli pirotecnici che culmineranno nell’ “incendio dei campanili” sul sagrato di domenica 24.
In poche parole una programma ricchissimo che ha pochi eguali in Regione, e che nasce dalla sinergia fra la parrocchia, la Commissione Festa, l’amministrazione comunale e l’intera comunità in tutte le sue sfaccettature.
E nel riprendere l’augurio rivolto da don Michele Manfuso all’intera comunità l’auspicio è che la festa patronale serva affinché i santarpinesi “si scoprano solidali gli uni con gli altri, impegnandosi insieme a concretizzare nel cammino della vita gli esempi del santo che onorano” rendendosi “ uomini e donne credibili in un mondo dove la fede diventa sempre più accessoria e non costitutiva”.
Buona Festa di Sant’Elpidio a tutti!