Sant’Arpino, questione villa “Cirillo”. Di Mattia:”Dialogare per trovare una soluzione, è nostro interesse tenere la villa comunale aperta”
SANT'ARPINO. Ieri mattina la villa comuna "Cirillo" è stata improvvisamente chiusa in seguito ad una discussione sorta tra i gestori della struttura e alcuni residenti che chiedevano di tenere il volume basso alle 11 e 30 della mattina.
Per superare il problema l'amministrazione comunale guidata dal sindaco Ernesto Di Mattia terrà degli incontri con i residenti e con i gestori della villa comunale per favorire il dialogo tra le parti e permettere una celere risoluzione della problematica.
In sostanza i cittadini (si tratterebbe dei nuclei familiari che risiedono a ridosso dell’anfiteatro) lamentano schiamazzi e musica ad alto volume fuori dagli orari consentiti mentre dall’altra parte i rappresentanti dell’associazione che gestisce la villa hanno sottolineato di aver rispettato gli orari e di aver dato il massimo per permettere la rinascita dell’area che ora è frequentata da bambini, ragazzi e da adulti grazie anche ai numerosi eventi che vengono calendarizzati ogni settimana e che di fatto hanno rivitalizzato il tessuto sociale cittadino.
“Il nostro interesse è quello di tenere la villa aperta - ha fatto sapere la fascia tricolore - ma allo stesso tempo da amministratori non possiamo fare orecchie da mercante quando i cittadini ci chiamano per esporre una problematica che secondo il mio parere deve essere risolta con buonsenso, sia da parte dei residenti che da parte di chi gestisce la villa. Occorre fissare delle regole che devono mettere d’accordo entrambe le parti e che devono essere rispettate, sia da un lato che dall’altro. Questo è il primo principio per vivere serenamente insieme agli altri”.
