Sant’Arpino, si è chiuso il concorso “Antonia Pozzi” con il trionfo della poesia “Cani alla stazione” di Pietro Maiello. Dell’Aversana/Maisto:”Soddisfatti di questa prima edizione”
SANT’ARPINO. È stato un weekend particolarmente intenso da un punto di vista culturale quello appena trascorso grazie al grande numero di eventi che si sono svolti sul territorio comunale. Di particolare rilievo è stata la cerimonia finale del concorso per scrittori “Antonia Pozzi” di sabato pomeriggio.
“Siamo contenti per com’è andata questa prima edizione. - ha fatto sapere la consigliera Matilde Dell’Aversana - L’obiettivo del concorso, come già sottolineato precedenza, è quello di segnalare e premiare opere di aspiranti autori, ponendosi l’obiettivo di scoprire nuovi talenti o anche solo semplicemente di aprire nuovi spazi di ascolto e di scambio. Il concorso, infatti, nasce dall’esigenza, da parte dell’amministrazione, di far rientrare in un discorso collettivo l’urgenza di ritrovarsi nelle parole e nel loro significato più profondo”.
Alla cerimonia finale del concorso “Antonia Pozzi” organizzato dalla consigliera Matilde Dell'Aversana con l'assessore alla cultura Giovanni Maisto e la collaborazione della presidente del consiglio comunale Ivana Tinto hanno preso parte anche i diversi giurati, scelti tra persone di notevole spessore culturale: Antonio Moccia, editore presso Sophìa edizioni e presidente dell'omonima associazione culturale, il professore Orlando Limone, psicopedagogista, Elpidio Iorio, giornalista e direttore artistico della rassegna teatro - scuola Pulcinellamente, Maria Lucia Cangiano, docente di lettere classiche presso il liceo "Giancarlo Siani" di Sant'Arpino, Giuseppe Di Liberto, membro della rinomata Associazione Culturale "Scusate il ritardo" e tra i fondatori del "Caffè letterario" in piazza Macrì, Marco Palladino, poeta e filosofo, Luisa Pitocchelli, scrittrice e membro del Forum giovani. La classifica ha visto al 1° posto Pietro Maiello con la poesia "Cani alla stazione”, al 2° posto Mariano Menna con la poesia "Le rondini” e al terzo posto Alessio D'Elia con la poesia "Giochi nuovi”. È stata assegnata una menzione d'onore a Martina Savarese con la poesia "Ritorno di notte”.
“Sant’Arpino è un paese particolarmente vivo per ciò che concerne gli eventi culturali. - ha fatto sapere l’assessore alla cultura di Palazzo Ducale Giovanni Maisto - Questo weekend tra presentazioni libri, l’evento in villa sulle fiabe e il concorso per gli scrittori non ci siamo fermati un attimo. E di questo siamo particolarmente contenti ed orgogliosi perché, nonostante le problematiche legate alla situazione finanziaria del nostro Municipio molteplici rimangono le opportunità per le famiglie che vogliono rimanere in paese. Sono sempre più convinto che, come diceva Gramsci, “cultura” non è possedere un magazzino ben fornito di libri ma è la capacità che la nostra mente ha di comprendere la vita, il posto che vi teniamo e la qualità dei rapporti umani con gli altri uomini”.
