Sant’Arpino. Terminato il calendario “Armonie di Natale” organizzato dal Comune. Maisto:”Cultura è la capacità che ha la nostra mente di comprendere la vita”
SANT’ARPINO. Con l’Epifania si è chiuso il calendario di manifestazioni natalizie “Armonie di Natale” organizzato dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Ernesto Di Mattia. Un calendario che quest’anno ha quasi raddoppiato gli eventi rispetto all’anno scorso.
La programmazione, infatti, si è aperta con l’apertura dell’ “Happy Christmas Village” nella villa Comunale “Cirillo” e si è chiuso con la XXIII edizione della Festa del Sorriso “Amedeo D’Anna” organizzata dalla Pro Loco: nell’intervallo dei trentasei giorni si sono tenuti cinque concerti, tre spettacoli teatrali, due eventi benefici, una mostra, quattro gite, un campo natalizio quotidiano dedicato ai bambini completamente gratuito durato per tutto il periodo, cinque giornate dedicate all’animazione per i più piccoli in contemporanea nelle quattro piazze del paese ed una serie di eventi “extra” nella villa Comunale “Cirillo” sempre dedicati ai più piccoli.
“Ringraziamo in quanti hanno collaborato per il calendario di eventi di quest’anno - hanno fatto sapere il sindaco Ernesto Di Mattia, l’assessore alla cultura Giovanni Maisto e l’assessore alle politiche sociali Loredana Di Monte - che ha superato, sia in termini quantitativi che qualitativi, quello dell’anno scorso. E per questo siamo particolarmente soddisfatti. L’obiettivo è quello di crescere, lentamente, nonostante le difficoltà economiche del nostro Ente che quest’anno non hanno interferito sull’organizzazione del ricchissimo calendario natalizio che ha accontentato praticamente tutte le fasce d’età diversificando di volta in volta la tipologia di spettacoli. Non abbiamo ripetuto praticamente nessun evento e siamo riusciti a garantire, tra i pochissimi Comuni in provincia di Caserta, un campo natalizio gratuito per i più piccoli per tutta la durata del periodo natalizio che ha incluso laboratori e gite esterne”.
Il periodo che divide un anno dall’altro porta, come sempre, a fare dei bilanci sull’anno appena trascorso e a dare indicazioni in merito alla programmazione dell’anno appena iniziato.
“Cultura non è possedere un magazzino di libri o di opere letterarie ma è la capacità che la nostra mente ha di comprendere la vita, il posto dove viviamo e i nostri rapporti sociali con gli altri. - ha fatto sapere l’assessore Maisto - Questo è l’obiettivo del mio assessorato. Un concetto, quello di Gramsci, tanto nobile quanto non semplice da far comprendere. Ma credo sia essenziale far comprendere a tutti i santarpinesi le bellissime potenzialità del nostro territorio e la grande forza che ci contraddistingue quando facciamo rete. Una forza che deve servire a farci apprezzare la nostra gente e il territorio, e non ad inseguire delle assurde e inutili competizioni figlie di un modus operandi particolarmente provinciale e arretrato.
Durante il 2023 abbiamo lanciato una serie di eventi “nuovi” e assolutamente inediti per Sant’Arpino: su tutti la prima edizione della rassegna teatrale estiva “FabulArt” a cui hanno preso parte le compagnie del territorio. Non era pensabile, per la patria delle maschere atellane, non avere una manifestazione con il teatro al centro della scena. Abbiamo riportato il teatro al centro del palco e non solo. E poi la Festa di Sant’Aloja organizzata dall’amministrazione con la direzione artistica di Mimmo Limone. L’evento Schiscetta, organizzato sempre dal Comune, che ha “ceduto” per un giorno intero gli spazi di Palazzo Ducale alla musica elettronica con un collegamento con la città di Londra. Indimenticabili sono stati gli eventi che abbiamo organizzato o co-organizzato tra cui le Giornate Fai (per le quali è stato importante l'impegno del presidente del consiglio comunale Ivana Tinto), il concorso di poesie “Antonia Pozzi” (organizzato dalla consigliera comunale Matilde Dell'Aversana), il Carnevale Atellano 2023. E poi quelli che abbiamo patrocinato e per cui abbiamo collaborato attivamente: l’evento “Oh As Si! Sul Fiume fuori rotta” dell’opificio “Puca”, il convegno organizzato da Daniela Mascia per la giornata mondiale per l’eliminazione della violenza sulle donne, le Ciclopedalate, gli eventi di Pulcinellamente, la Festa della Madonna della Lettera e la Sagra del Casatiello organizzate dalla Pro Loco, la Festa “Eruzione Azzurra” per la vittoria dello scudetto del Napoli, la Festa dedicata alla Madonna dell’Arco dei Fujenti Atellani. In più non vanno dimenticate tutte le manifestazioni organizzate dal nostro attivissimo istituto “Rocco-Cinquegrana” e le innumerevoli presentazioni di libri che con cadenza settimanale si tengono a Sant’Arpino (a volte anche sovrapponendosi). Non c’è tempo per prendere fiato.
Quest’anno sarà un anno dove lanceremo altre novità su cui stiamo lavorando già da qualche giorno e contemporaneamente abbiamo intenzione di riproporre la rassegna delle compagnie teatrali. Lavoreremo per un sempre maggiore coinvolgimento dei giovani e per assecondare le tante associazioni del territorio e i tanti eventi che vengono organizzati: è nostro dovere istituzionale stare vicino a chi intende promuovere la cultura che, ricordiamo, deve essere alla portata di tutti".