Succivo. Domenica il Casale di Teverolaccio sarà invaso dalle zucche grazie al progetto organizzato da “In Mano all’Arte” di Maria Falace

SUCCIVO. Sarà invaso dalle zucche il Casale di Teverolaccio, domenica dalle 10 alle 13, per il laboratorio creativo "Crea e dipingi la tua zucca" organizzato da "In mano all'arte" di Maria Falace.

L’ obiettivo del progetto è quello di offrire ai bambini l’opportunità di giocare con l’arte visiva, di esplorare nuove forme di espressione e di apprendere attraverso l’esperienza diretta e la manipolazione di materiali.

"I bambini sperimentano tecniche e regole ricavate dalle opere d’arte, trasformate in giochi. - hanno fatto sapere dal sodalizio artistico - Imparano giocando, scoprendo le qualità dei materiali e delle tecniche artistiche. Il fine è promuovere la conoscenza e la comprensione delle tecniche dell’espressione e della comunicazione artistica, anche attraverso i mestieri, affinché i bambini possano fruirne con maggiore consapevolezza. 

L’esposizione delle opere d’arte, diplomi o altri oggetti creati dal bambino gli ricorderà i suoi successi e talenti. Capirà anche che le sue abilità vengono riconosciute e valorizzate. Basta poco per aumentare l’autostima dei bambini, dedicando uno spazio alle sue creazioni, che sia sul frigo o su uno scaffale, in modo da poter farla vedere da tutta la famiglia ed amici. 

Questo è l’obiettivo del progetto "in mano all’ arte" di Maria Falace, attraverso l’ arte ed i mestieri far crescere in loro l’ autostima, in questo percorso matura facoltà di pensiero che applicherà nell'apprendimento della scrittura, del calcolo, e, più avanti, nelle necessità della vita adulta.

Il risultato sarà il prodotto del suo lavoro: un oggetto utile, bello, armonioso, unico".

Dopo l’esperienza relativa all’ anno scolastico 2023/24 presso la scuola ITC Rocco Cav Cinquegrana, si prospetta a breve il nuovo inizio del progetto sia a Sant’ Arpino che in altre scuole.

Il maestro d’arte Maria Falace fa sapere che è stato possibile replicare l'evento a Succivo grazie al patrocinio dell'Ente di piazza IV novembre.

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