Aversa. Giovedì in piazza Magenta l’artistico celebra l’arte, la creatività e la conoscenza con la “Notte dei Licei”

AVERSA. Il Liceo artistico di Aversa a più di cinquant’anni dalla sua nascita con la notte dei licei, promossa dalla Rete dei Licei Artistici della Regione CAMPANIA, intende valorizzare e celebrare l’arte, la creatività, e far conoscere attraverso la sua storia il contributo che ha dato alla crescita culturale della città. L'evento si terrà il 5 dicembre 2024 dalle 17 alle 21 in piazza Magenta ad Aversa.

Nucleo centrale della serata sarà una mostra di quattro artisti che hanno legato il loro nome a questa Istituzione: Raffaele Bova, Giuseppe Di Guida, Salvatore Di Vilio e l’architetto Umberto Panarella. Personalità che si sono affermate nel mondo dell’arte e che l’Arte, nella sua espressione più alta. Performance, installazioni, laboratori aperti, mostre, musica, moda, percorsi itineranti, spettacoli. "Una molteplicità di interventi scandiscono le attività della nostra scuola, valorizzandone le specificità ed offrendo un panorama completo, finalizzato, tra l’altro, ad orientare le nuove generazioni" hanno fatto sapere dal liceo normanno.

I Licei Artistici hanno saputo crescere e rinnovarsi, per offrire alle ragazze ed ai ragazzi un contesto di apprendimento ricco e motivante, aperto all’innovazione culturale, allo studio approfondito delle discipline scientifiche ed umanistiche, con particolare approfondimento della Storia dell’Arte e dei diversi Linguaggi Artistici e della comunicazione, anche multimediale, che connotano gli specifici e molteplici Indirizzi di Studio. Una notte unica, che apre, in contemporanea, le porte di tutti licei artistici componenti la rete, al territorio. 

Cittadini, genitori, studenti e studentesse, ma anche esperti, Associazioni, Enti Istituzionali, sono invitati a partecipare, allo scopo di far conoscere la scuola e la qualità dell’offerta formativa, che la connota. La ricchezza dei molteplici indirizzi e la possibilità, per i giovani, di seguire il percorso più vicino al proprio talento, fanno dell’Artistico una scuola che, concretamente, collega il sapere, al saper fare, al saper essere, in un’ottica di sviluppo completo ed armonioso delle intelligenze e del Cuore.

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