Orta di Atella. Scelta Civica “Santillo e i suoi rappresentano il problema e non la soluzione per la nostra città”
Orta di Atella. Riceviamo e pubblichiamo da "Scleta Civica per Orta di Atella".
"Abbiamo appreso che la segretaria comunale abbia intrapreso un istruttoria, per comprendere se sussistono profili di illegittimità sull’ affidamento diretto alla società GE.FI.PA., la liquidazione del 50% come acconto per la consulenza contabile per redigere il bilancio pluriennale, Dup e consuntivo 2023.
Sarà nostra premura nell’interesse della comunità, seguire con particolare attenzione l’operato della Segretaria comunale, a cui va la nostra incondizionata fiducia per perseguire la legalità in una vicenda che per noi mostra più di qualche dubbio , perplessità se non proprio alcune violazioni di legge.
Chiederemo alla Segretaria comunale in qualità di responsabile dell’anticorruzione, alcune nostre perplessità nella scelta dell’ affidamento diretto alla GE.FI.PA. , sia stato rispettato il D.Lgs. 31 marzo 2023 n 36, in materia di affidamento diretto.
All’art. 50 del suddetto decreto legge, recita così :l’ affidamento diretto per lavori di importo inferiore a 150.000 euro, anche senza consultazione di più operatori economici, assicurando che siano scelti soggetti in possesso di documentate esperienze pregresse idonee all’esecuzione delle prestazioni contrattuali anche individuati tra gli iscritti in elenchi o albi istituiti dalla stazione appaltante;
La GE.FI.PA., ha già lavorato nell’ambito dei conti pubblici di un ente locale, dato che è nata a giugno 2024?
La ditta di consulenza si è valso di quale consulente ?
Sciaudone a che titolo girava negli uffici comunali?
C’è conflitto di interesse tra Vellone, la titolare della ditta e i consulenti tutto residenti nello stesso comune ? È una coincidenza?
Interrogativi, che chiediamo nel rispetto della legalità alla Segretaria comunale, fiduciosi di un positivo riscontro, riservandoci il diritto/ dovere di una richiesta di accesso agli atti.
Questo è il lato amministrativo/contabile che non ci convince e per senso di responsabilità verso i cittadini ortesi, vogliamo risposte certe.
Sul piano politico, il bilancio pluriennale non presenta alcun intervento in materia sociale come la reintroduzione dello sconto del 30% per i diversamente abili nè l’introduzione dei pacchi alimentari in un momento difficile economicamente per tante famiglie ortesi.
Eppure con un consuntivo 2023, che parla di un avanzo di 17milioni di euro, ci si chiede se la dichiarazione del dissesto non sia stata una scelta avventata è ciò non potesse rappresentare un occasione politica, per modulare un bilancio a misura delle esigenze della nostra comunità.
Evitando così l’innalzamento delle tasse alle stelle con zero servizi per il cittadino.
Altro esempio reintrodurre al 30% come soglia di sostegno da parte del Comune, alla refezione scolastica, un servizio a domanda individuale, che consentirebbe di abbassare il costo esoso a cui devono fare fronte tanti genitori ortesi.
Ci aspettavamo un ritorno della politica dopo la fase tecnica ma il Sindaco Santillo, ha dimostrato di essere più interessato a far quadrare i conti sul numero della maggioranza per salvare la propria poltrona invece di creare incontri con le parti politiche per favorire una discussione plurale.
Documenti contabili contornati da affidamenti diretti, liquidazione e consulenze che rappresentano per noi zone d’ombra se non opache, chiediamo che l’iter intrapreso dalla Segretaria comunale, venga chiuso prima del consiglio comunale a tutela di tutti i consiglieri comunali .
Per queste ragioni politiche ed amministrative, voteremo contro ai documenti contabili, adoperandoci fin da subito per costruire un alternativa politica contro ad una gestione politico/amministrativa fallimentare per incapacità ed incompetenza che Santillo e la sua squadra ha mostrato in questi disastrosi 20 mesi.
Crediamo che l’attuale squadra di governo rappresenta il problema e non la soluzione per la nostra città , c’è bisogno di discontinuità .
Danno erariale di 800.000 euro per mancato incasso dei tributi, cantieri del PNNR ancora aperti e non si conoscono date certe per la riapertura della villa comunale, del rifacimento stradale, del bocciodromo, parliamo di interventi già finanziati e mai conclusi.
Le scuole locali lasciate al loro destino, tra doppi turni e classi lasciate al freddo, che solo grazie all’intervento della Dirigente, con l’acquisto di stufe so è dato un po’ di dignità alle istituzioni scolastiche.
La refezione scolastica sospesa, che ha creato innumerevoli disagi alle famiglie, rappresenta la mancata programmazione di un esecutivo locale che naviga a vista.
Politiche sociali assenti, un bando di gara per la raccolta di rifiuti che fatica a decollare, e ci ritroviamo da un anno in deroga su deroga con l’ attuale ditta, dove non sono mancati giorni e settimane di mancata raccolta rifiuti.
Un antenna di telefonia a 103 mt, da un asilo comunale con il Sindaco a suo dire non ne sapeva nulla, confermando la gravità che sul territorio non c’è il controllo delle istituzioni locali.
Frase che negli ultimi tempi sull’operato dei funzionari è diventato un refrain , da parte del Sindaco Santillo, cosa che ci preoccupa molto in quanto è dovere per un amministratore locale esercitare forme di controllo regolate dalla legge sull’attività amministrativa, si sottolinea lo scandaloso caso Vellone.
Il decreto di nomina e di fiducia alla Vellone e a firma di Santillo, il tema è politico derubricarlo a tecnicismi è un tentativo goffo di mandare la palla in tribuna .
Sulla scelta politica(?) del consigliere comunale Lampano, che ha confermato l’incontro avvenuto con il Sindaco Santillo in una casa privata all’insaputa del gruppo consiliare e politico del gruppo Svolta civica, comprendiamo che certe dinamiche che esulano dalla politica, esistono ma non ci appartengono.
Santillo dovrebbe chiarire del perché ha agito in anonimato senza coinvolgere tutti i rappresentanti del movimento, in anonimo nel suo stile più appropriato.
In politica, le virtù vanno ostentate, mai messe alla prova, diceva Gervaso e propio la vicenda Lampano-Santillo ne è il fulgido esempio o conferma di un certo agire del Sindaco.
Certo che in 10 giorni , aver sottoscritto due documenti politici diametralmente opposti, nutre in noi la consapevolezza di esserci trovati di fronte ad un dottor Jekyll e Mr. Hyde, in salsa ortese.
Nell’interesse esclusivo verso la città di Orta di Atella, continueremo il nostro percorso politico nel vigilare tutti gli atti che produrrà la nuova maggioranza ed essere propositivi per il bene della nostra collettività.
Santillo, temiamo, che sarà tenuto in piedi da una maggioranza senza connotati politici ma da dosi massicce di opportunismo, con il suo benestare, siamo sicuri che sia una scelta responsabile?".