Sant’Arpino. Querelle raccolta pannoloni, Lavino precisa:”Attivati da tempo per risolvere la questione. I problemi dei cittadini sono anche problemi nostri”

SANT'ARPINO. Ha chiarito la questione del ritiro dei pannolini e dei pannoloni, l’assessore all’ambiente Gaetano Lavino, sollevata da un cittadino nei giorni scorsi attraverso un post Facebook e ripresa questo pomeriggio dall’opposizione consiliare. In sostanza, con il nuovo calendario della raccolta rifiuti, i pannolini vengono ritirati con l’indifferenziato il venerdì mentre in precedenza erano ritirati il martedì, sempre insieme all’indifferenziato, e il venerdì.

“Premettendo che tutti, sindaco, assessori, amministratori e funzionari comunali, lavoriamo nell’interesse della collettività, - ha evidenziato il delegato green dell’esecutivo guidato dal sindaco Ernesto Di Mattia - e che tutti abbiamo interesse a risolvere le problematiche che riguardano i cittadini di Sant’Arpino, con particolare riferimento a quelli che ne hanno più bisogno, stiamo lavorando alla questione del secondo giorno per il ritiro dei pannolini e dei pannoloni già da diverse settimane, come specificato ai diversi utenti che ce l’hanno chiesto e che pazientemente stanno attendendo gli sviluppi dell’iter burocratico. Come anche precisato al cittadino in questione che ha, legittimamente, esposto il problema a mezzo social e a cui abbiamo sempre dato massima disponibilità, da tempo abbiamo avviato le procedure per l’organizzazione dell’attività con la ditta affidataria del servizio di igiene urbana. Nei prossimi giorni, una volta raggiunto l’accordo con la ditta (che incontreremo domani, come già programmato da diverso tempo), avvieremo una sorta di indagine esplorativa per capire quali sono gli utenti che hanno bisogno del servizio in questione che dovranno accreditarsi presso la società, la quale, poi, nel pieno rispetto della privacy garantirà il prelievo dei pannolini e dei pannoloni nella giornata del martedì. Il ritiro riguarderà solo ed esclusivamente i pannolini e i pannoloni e nient’altro. Questo è quello che ci siamo prefissati di fare e su cui, ribadisco con molta serenità, stiamo lavorando già da diverso tempo perché i “guai dei cittadini” quando riguardano i servizi pubblici gestiti dal Comune, sono anche problemi dell’amministrazione e miei che prima di essere amministratore sono uomo, padre e figlio e umanamente mi sento molto vicino a chi vive con parenti che hanno difficoltà. In ogni nostra famiglia abbiamo vissuto e sofferto per tali problematiche”.