Sant’Arpino Oltre “Per Iovinella conta solo la sua candidatura a sindaco”

SANT’ARPINO.   Riceviamo e pubblichiamo dal circolo politco-culturale “Sant’Arpino Oltre”.

“Nostro malgrado ci vediamo costretti a ritornare su un argomento che ritenevamo chiuso, e non ce ne scusiamo, perché riteniamo che sia utile, opportuno e doveroso che l’opinione pubblica si faccia un’idea precisa di quanto accaduto in seno al Gruppo Sant’Arpino Oltre, in particolar modo quando qualcuno delle parti in causa chiosa richiamandosi ad avvenimenti “ biblici” credendo erroneamente di pontificare e scadendo invece nell’offesa personale. Tra l’altro anche con riferimenti anacronistici: la divisa in vigore oggi è l’euro, i danari appartengono al passato, quando si mistificava la realtà e si ometteva la verità per mandare assolti uomini come  Barabba.

Comunque venendo ai fatti:

molto tempo fa, e non proprio alla vigilia del rinnovo del consiglio comunale, il gruppo di Sant’Arpino Oltre, diete mandato all’amico Iovinella di intraprendere un percorso per dare un spinta al tentativo di rinnovamento della vita politica locale, con l’obiettivo ultimo di formare una lista , come lui stesso afferma, mista, fatta di giovani e vecchi attori della politica santarpinese per avviarci su un percorso di rinnovamento caratterizzato da un passaggio graduale di consegne da una generazione all’altra.

Abbiamo ampiamente riconosciuto all’amico Mimmo, privatamente e pubblicamente, che ha profuso energia e abnegazione nel tentativo di raggiungere tale obiettivo, ma con franchezza, lealtà ed onestà intellettuale lo abbiamo invitato a più riprese di prendere atto che tutti i tentativi posti in essere erano risultati vani, e che a tutt’oggi, per diversi motivi, non avevamo ne raggiunto accordi con altri partiti e movimenti della politica locale e tantomeno non eravamo riusciti a mettere insieme un gruppo di giovani disposti a candidarsi per una eventuale lista autonoma.

Prendere atto ed eventualmente proporre lui stesso strategie o progetti alternativi da condividere.

Per onore del vero l’amico Mimmo si è sempre detto disponibile a valutare strategie e soluzioni diverse, partendo da un punto fermo, la sua indiscutibile candidatura a Sindaco.

Questo è il punto: possibilità di accordi con tutti, e da qui il confronto, da lui stesso affermato, con gruppi, partiti e associazioni locali, con Mimmo Iovinella candidato sindaco o in alternativa una lista autonoma con Mimmo Iovinella candidato a sindaco.

Crediamo che  la credibilità, il rispetto, il peso specifico e la forza di un movimento al tavolo di trattative la si misura e si pesa, anche, con accordi pre e post elettorali (numero di candidati in lista in caso di coalizioni; eventuali rappresentanze in giunta; incarichi istituzionali; ) e dalla autoconsapevolezza di quanto si pesi,   se tutto questo qualcuno volendolo monetizzare lo valuta 30 denari allora ci chiediamo quanti denari, o meglio euro, vale una candidatura a Sindaco?

Per qualcuno meno della coesione e del volere della maggioranza del movimento.

La sintesi ultima delle divergenze all’interno di Sant’Arpino Oltre: (diversità di vedute che sono la ninfa vitale di una qualsiasi convivenza democratica che qualcuno invece a voluto fare apparire come tradimenti e lesa maestà) se adoperarsi per contribuire a creare una classe dirigente competente per amministrare il paese o immolarsi sull’altare per la candidatura a sindaco di Mimmo Iovinella?

La maggioranza ha scelto di percorrere i sentieri della vita reale e non dell’utopia o del surreale.

Comunque in bocca al lupo amico Mimmo”.