Sant’Arpino, presunte assunzioni per la raccolta rifiuti: i sindacati diffidano il Comune e il Consorzio Unico di Bacino NA-CE
Sant'Arpino. Con un documento protocollato il 21 febbraio 2017 presso l'Ufficio preposto del Comune e indirizzato, tra gli altri, al Sindaco di Sant'Arpino Giuseppe Dell'Aversana e all'assessore all'ambiente Caterina Tizzano, alcune organizzazioni sindacali (CUB, UAP e ASSO TRASPORTI) hanno diffidato il Comune di Sant'Arpino e il Consorzio Unico di Bacino NA-CE per alcune presunte assunzioni effettuate dall'azienda che svolge il servizio di raccolta rifiuti sul territorio santarpinese.
Come si può leggere nel documento, infatti risulta che il Comune di Sant'Arpino abbia permesso all'azienda che svolge il servizio di raccolta rifiuti sul proprio territorio di assumere personale interinale. Il documento evidenzia una palese violazione della norma regionale numero 14/16 in materia di rifiuti ovvero degli articoli 40-43-44 e nello specifico del divieto di assunzione.
Con queste premesse, i sindacati invitano e diffidano il Consorzio Unico di Bacino delle Province di NA-CE ad impugnare qualsiasi atto che sia ostativo alla ricollocazione del personale dipendente creandone un danno economico ed esistenziale.
Inoltre, invitano e diffidano Il Comune di Sant'Arpino a non far avviare, direttamente o indirettamente, alcun iter per assunzioni ex novo o interinali e a non incorrere in danno erariale in quanto i Comuni sono tenuti a determinare gli importi dovuti dai contribuenti a copertura integrale dei costi derivati dal complessivo ciclo di gestione rifiuti. Costi che prevedono la copertura economica dei legittimi titolari all'espletamento del servizio, ovvero i lavoratori dei Consorzi (L. 26/10)
Invitano, infine, le istituzioni a vegliare in garanzia del rispetto della legge.
Il documento è firmato dai segretari delle segreterie congiunte, Marcello Amendola e Orlando Cioffi.
Idio Maria Francesco Urciuoli