Sant'Arpino. Riceviamo e pubblichiamo dal gruppo politico "Alleanza Democratica per Sant'Arpino".
Considerato che il Sindaco Dell'Aversana ha gia' deciso le sorti della Multiservizi e, nel corso di una riunione con il Presidente e i dipendenti lunedi' scorso, ha gia' annunciato che la societa' sara' sciolta a breve, ci chiediamo che senso abbia il consiglio comunale aperto convocato per il giorno 11 marzo.
Il Sindaco continua quindi nella sua eterna contraddizione visto che, da un lato convoca un consiglio comunale con un unico ordine del giorno che e' la Multiservizi, e dall'altro ne ha gia' deciso anticipatamente le sorti.
Viene meno dunque il presupposto fondamentale su cui si basa la convocazione di questo consiglio comunale al quale, vista l'evidenza dei fatti, Alleanza Democratica per Sant'Arpino non partecipera'.
E il nostro invito a non essere presenti va' anche agli amici di Sant'Arpino al Centro che hanno richiesto la convocazione di un consiglio comunale che a questo punto non ha piu' alcun senso.
Alla faccia del confronto e della democrazia e a sfida di qualunque discussione il Sindaco ha deciso autonomamente che la Multiservizi sara' chiusa!
E poi nei comunicati e nelle sue dichiarazioni ha anche il coraggio di affermare che e' disponibile al confronto e alla discussione!
Ma di quale confronto parli, Sindaco, se come un despota, tra le quattro mura di un ufficio, hai gia' deciso che fine faranno una societa' e tutti i suoi dipendenti?
Di quale democrazia parli se imponi le tue decisioni e cerchi di salvare solo l'apparenza con un consiglio comunale che altro non e' che una farsa in perfetto stile Dell'Aversana?
Ed e' inutile che cerchi di ridurre la gravita' di quello che hai deciso e di abbindolare i dipendenti della Multiservizi promettendo che li farai assumere da societa' private, perche' anche se cio' avvenisse, lavorare per una societa' interamente a capitale pubblico come la Multiservizi e' tutta un'altra cosa!
Come ti sentiresti se un bel giorno qualcuno ti annunciasse caro Sindaco, che non puoi piu' lavorare per la scuola Pubblica ma che ti passeranno in un istituto privato perdendo tutti i privilegi di cui godi oggi???
Non fai altro che vantarti di fare la Politica con la "P" maiuscola, di essere rappresentante di una politica di alto profilo e poi non sai che l'abc della politica vuole che alla base di qualunque decisione ci siano confronto, dibattito e discussione!
E il problema principale e' che la Multiservizi puo' essere rilanciata e potenziata ma la mancanza di coraggio del Sindaco la portera' alla chiusura.
La nostra solidarieta' va' a tutti i dipendenti della Multiservizi e chiediamo al Sindaco di fare un passo indietro non abbandonando una societa' importante e tante famiglie al loro destino!
Solo a queste condizioni prenderemo parte al consiglio comunale aperto del prossimo 11 marzo.