Sabato mattina ad Aversa “Facciamo insieme due passi in centro”
AVERSA Si svolgerà domani mattina "Facciamo insieme due passi in centro", la campagna organizzata da Senior Italia FederAnziani per l'attività fisica e la qualità della vita degli anziani. L'appuntamento è fissato per le 9:50 a Porta Napoli, da dove muoverà il corteo che raggiungerà Piazza Municipio, ove all'interno della sala consiliare prenderanno la parola fra gli altri il dott. Mario Rosario Ruffo, Commissario Prefettizio del Comune Normanno, Elvia Raia, Presidente regionale di Senior Italia FederAnziani, Francescopaolo Candigliota, presidente della Pro Loco di Aversa Agro Aversano", il cardiologo, dottor Gennaro Mariniello, ed il dottor Stefano Ciccarelli dell'Area Manager della Menarini. I lavori, moderati dal giornalista Vincenzo Sagliocco, vedranno anche la possibilità del pubblico di rivolgere domande.
"Facciamo insieme due passi in centro", nasce per sensibilizzare l’opinione Pubblica e le Istituzioni sull’importanza del mantenimento di una vita attiva tra la popolazione senior e sottolineare l’importante diritto di ogni cittadino di accedere al miglior percorso di cura. L'iniziativa promossa da Senior Italia Federanziani , con il contributo non condizionante di Menarini Industrine Farmaceutiche Riunite srl.
La campagna vuole evidenziare come una vita attiva possa incidere positivamente sullo stato di salute e sulla qualità della qualità di vita nei soggetti affetti da patologie croniche quali la Cardiopatia Ischemica Cronica, lo Scompenso Cardiaco e la BPCO (broncopneumopatia cronico-ostruttiva).
Fra gli obiettivi dell'iniziativa vi è in primis la sensibilizzazione della popolazione anziana a non rassegnarsi alla sintomatologia che caratterizza la Cardiopatia Ischemica Cronica, lo scompenso cardiaco e la BPCO, poiché grazie ad un corretto stile di vita e ad una moderna gestione terapeutica è possibile un reale miglioramento del loro stato di salute e della loro qualità di vita. Ruolo di importanza analoga ricopre la sensibilizzazione rivolta alle istituzioni territoriali, attraverso il coinvolgimento diretto negli eventi locali, sulla necessità di garantire a tutti i pazienti l’accesso al miglior percorso di cura con conseguente risparmio di risorse sanitarie ed, infine, ma non da ultimo, affermare per tutti i cittadini il diritto inalienabile all’accesso al miglior percorso di cura senza alcuna differenza territoriale.