Orta di Atella Riceviamo e pubblichiamo "
Il nostro soggetto politico “NOI ORTESI” si presenta ai concittadini con l’intento di far fronte ai problemi del paese e ai fabbisogni della collettività, ponendosi degli OBIETTIVI CONCRETI E REALIZZABILI.
Ben consapevoli che il nostro paese viva situazioni diversificate, ci poniamo al seguito del principio ispiratore del processo democratico secondo cui OGNUNO E’ UN VALORE. In tal senso, ogni singolo cittadino, compreso i nostri associati (candidati e non), sono posti su una posizione di pari valore e dignità. Orta di Atella ha bisogno, quindi, della partecipazione attiva di tutti. Ognuno di NOI Ortesi ha il DOVERE CIVICO di proporre idee, istanze e necessità per concorrere fattivamente al risanamento delle sorti del Paese.
Il DIALOGO, sereno e costruttivo, è alla base del nostro progetto politico. Già da tempo ci siamo confrontati con le realtà associative presenti sul territorio cittadino e, con loro e per loro, ci siamo impegnati a porre in essere iniziative che migliorino la vivibilità e la fruibilità del nostro paese. “Un posto felice è un luogo in cui tutti possono esprimere al meglio le loro attitudini. Il nostro obiettivo è quello di realizzare un paese accessibile e fruibile in piena libertà”.
Oggi c’è bisogno di ripartire con nuovi propositi, senza pensare a personalismi, ma con l’unico intento di traghettare il paese ad assumere una nuova consapevolezza…ORTA DI ATELLA GUARDA AL FUTURO!!!
Si rende quindi necessaria la creazione di un’AREA MODERATA, non già intesa come agglomerato informe di liste elettorali, ma un insieme di persone che, nel rispetto delle parti, abbiano la lucida consapevolezza che solo attraverso il dialogo e la comunione di intenti si possa giungere alla soluzione dei drammi che attanagliano la Nostra bella cittadina. Siamo quindi disponibili alla creazione di un grande PROGETTO CIVICO che attinga ENERGIE SANE dalla società civile, tenendo esclusa ogni forma di condizionamento.
Questi sono i sentimenti che ci spingono ad aprirci al dialogo con le altre realtà politiche (partiti, movimenti e associazioni) presenti su territorio cittadino, ben consapevoli che il presupposto da cui partire dovrà essere quello di scongiurare la creazione di un’amministrazione d’interesse privato caratterizzata dallo scambio clientelare, al fine di arginare la deriva della nostra Orta di Atella".
