MADDALONI. Riceviamo e pubblichiamo da Giacinto Di Patre, conduttore della trasmissione radiofonica "The Clock".
New Radio Network si prepara alla grande per la puntata di mercoledì 18 aprile. Ospite dalle 10.30 alle 12 .00 della trasmissione radiofonica “The Clock” il Soprano internazionale casertano Teresa Sparaco. L’artista ci racconterà la sua dolce musica, ma soprattutto ci racconterà cosa vuol dire essere una cantante lirica nel 2018, e soprattutto com’è fatta la vita di un soprano divisa tra i concerti la famiglia, e le passioni. Oggi diventare soprano per una donna risulta più difficoltoso e più duro perché c’è una netta disparità tra uomini e donne: i soprano donne sono moltissime rispetto alle richieste, quindi è chiaro che il livello di preparazione è molto più alto, essendoci un bacino di utenza maggiore. La cantante attraverso il suo animo ribadirà con gioia di amare alla follia il canto, di amare la meraviglia e l’essenzialità di vita. Reduce dal suo ultimo successo avuto sabato 14 aprile a Vairano durante lo spettacolo circense di Rolando Orfei, dove il Soprano insieme al Corpo di ballo Exodus Dance della Maestra Mimma Scagliarini ha trascinato con la sua musica, ma soprattutto con la danza il pubblico nel mondo magico del cinema di Federico Fellini. Un successo strepitoso che ha reso stupenda l’esibizione artistica. Mercoledì capiremo in radio, la bellezza di questo nuovo binomio affermano felici i conduttori. La Sparaco ribadisce D’Abrosca, ha sempre affermato di essere tranquilla dal punto di vista musicale. Oggi l’artista afferma di cantare esattamente le note scritte: di studiare le canzoni come sono scritte e poi, quando canta, di lasciarsi andare completamente in un passionale felice coinvolgimento emotivo che porta la sua magnifica creatività musicale a sfiorare le note, a salire e poi a scendere di voce perché sente con il cuore la melodia completamente originale. Sarà una trasmissione da non perdere. La cantante ha sempre affermato di amare la lirica, ma soprattutto di avere molte cose di cui organizzare, le aveva anche prima, certo, ma più si va avanti nella carriera è più scopriremo grazie a lei, un mondo straordinario con nuovi musicisti stupendi, che hanno talento e virtuosismo che coinvolgono totalmente il pubblico nel realizzare nuovi progetti ha concluso Raffaele D’Abrosca. Teresa afferma Di Patre, ci dichiarerà in studio tutta la sua felicità per il ruolo che oggi copre di “Ambasciatrice casertana della lirica nel Mondo” ci racconterà di essere orgogliosa, felice, ma soprattutto onorata di rappresentare “Terra di Lavoro” oggi purtroppo martoriata da tanti problemi. La nostra provincia merita un futuro migliore, ma soprattutto un futuro che sia ricco di positività e di eccellenze artistiche per un capoluogo che la cantante definisce “Terra dei Fiori”. Non è da molto affermano i conduttori che l’artista porta con impegno la lirica e il bel canto napoletano in giro tra piazze, circhi e per le strade; Teresa vuole cantare, vuole diffondere la vera musica classica con il popolo e dare emozioni, tutto questo affermano i conduttori fa sentire la Sparaco straordinariamente felice. Oggi la Sparaco, sente la lirica come una ragione di vita e ha deciso di sostenerla anche in quelli spazi dove viene emarginata e con poca visibilità ma soprattutto scarsa considerazione”. Per questo motivo lei verrà in radio ed inizierà questa ospitata nel programma “The Clock” con questa frase significativa: “La lirica è l’unica arte che conferisce un senso alla parola in maniera assoluta. E’ l’assoluto vissuto, però tramite un’immensa illusione, che con la determinazione si dissolve subito al ristabilirsi del silenzio. E’ un assoluto effimero, un paradosso, insomma. Questa esperienza, per poter durare, deve essere rinnovata all’infinito, simile all’esperienza mistica, della quale, una volta ritornati alla quotidianità, non resta nessuna traccia” Non mancate alla puntata di mercoledì affermano i conduttori, ritorneranno concludono i due presentatori anche le simpatiche rubriche della trasmissione.
