In occasione del primo maggio festa del lavoro i sindaci dei comuni di Caserta, Aversa, Carinaro, Casapesenna, Casaluce, Cesa, Frignano, Gricignano, Lusciano, Parete, San Cipriano, Sant'Arpino, Succivo, Villa Literno, Villa di Briano fanno sapere che sono uniti nel chiedere una proroga dei progetti APU alla regione Campania a difesa del lavoro. Le Attività di Pubblica Utilità (APU) sono in svolgimento presso i comuni con impiego di migliaia di lavoratori in progetti di venti ore settimanali a seguito di avviso pubblico della
Regione Campania finalizzato al finanziamento di percorsi lavorativi presso Pubbliche amministrazioni. I progetti sono svolti da lavoratori disoccupati ex precettori di ammortizzatori sociali ed ex percettori di sostegno al reddito per favorire la loro permanenza nel mondo del lavoro. La Regione Campania con delibera di giunta regionale n.420 del2016 ha proceduto alla programmazione delle risorse per il piano di formazione - lavoro programmando la spesa per gli interventi a valere sull'asse 1 del POR Campania FSE 2014/2020.
I 14 sindaci che si vedranno a Sant'Arpino presso l'aula consiliare del comune in via Mormile alle ore 19.00 del 2 maggio ritengono che i lavoratori impiegati in Attività di Pubblica Utilità presso i comuni stiano operando in modo eccellente in progetti indispensabili per risolvere le emergenze a cui devono far fronte gli uffici comunali in carenza di organico. Per evitare che questi lavoratori possano trovarsi, alla scadenza del progetto di pubblica utilità, senza alcun reddito chiedono un intervento della Regione Campania finalizzato a reperire risorse economiche che consentano una proroga dei progetti APU attualmente in corso presso i comuni. Domani alle ore 19.00 ne discuteranno nell'aula consiliare del comune di Sant'Arpino ove i sindaci firmeranno un documento politico da inviare agli organi regionali preposti.