Condanne pesantissime per i tre responsabili della violenta aggressione a Maurizio Di Francescantonio e a sua madre Elena, avvenuta il 18 settembre 2016 su un vagone della linea B della metropolitana di Roma.
La sua unica colpa fu aver chiesto di spegnere la sigaretta all'interno del metrò.
Le condanne sono: 17 anni e 9 mesi di reclusione per
Antonio Senneca,14 anni di reclusione per Luigi Riccitiello,14 anni di reclusione per Gennaro Riccitiello.
I tre, residenti tra Sant’Arpino e Maddaloni e con precedenti penali, sono stati riconosciuti responsabili dai giudici della decima sezione penale del tribunale di Roma di concorso in tentato omicidio aggravato dai futili motivi.
Gli imputati furono identificati grazie alle immagini di una telecamera posta nella metro.