Area Atellana. Continua il progetto “Chi pianta un albero pianta una speranza”: piantati 61 nuovi alberi

AREA ATELLANA. Sono stati piantati nei giorni scorsi 61 nuovi alberi dal gruppo "Chi pianta un albero pianta una speranza" guidato dal nonno green Alfredo Dell'Aversana.

"Sabato mattina, - come ha fatto sapere il cittadino ambientalista, - sono stati sistemati 56 nuovi alberi grazie alla volontà di tanti cittadini particolarmente sensibili sulla tematica. In più abbiamo piantato due gelsi e due alberi (araucaria) donate dal vivaio "Iovinelli". Per noi piantare un albero significa piantare una speranza. La speranza che il mondo cambi e che chi lo vive, cioè l'uomo, diventi più rispettoso di se stesso e dell'ambiente che vive quotidianamente. Per questo diciamo basta al consumo del suolo, alle colate di asfalto, all'abbattimento degli alberi e all'inquinamento".

C'è da sottolineare che questa è solo una piccola parte del grande lavoro svolto dal sodalizio ambientalista negli ultimi mesi. In occasione della "Giornata Internazionale delle Nazioni Unite per la prevenzione dello sfruttamento dell'ambiente in situazioni di guerra e conflitto armato" di domenica 6 novembre furono piantati, nonostante il maltempo, diversi alberi nel parco pubblico "Ex Vasca di Castellone".

I volontari sistemarono ben 39 piante donate dai cittadini sensibili al proprio territorio e desiderosi di compiere un atto amorevole nei confronti della terra e di riflesso per l'intera comunità.