Succivo Il
Basket Succivo suggella un finale di stagione strepitoso sconfiggendo
Virtus Neapolis 2006 al PalaPapa:
85 - 50 il referto finale.
Prestazione sontuosa degli uomini di
coach Sarcinelli che chiudono il campionato di Promozione 2015/16 con un grandissimo girone di ritorno (
7v-7s) nel quale spiccano le illustri vittime cadute al PalaPapa (Mondragone e Marcianise su tutte) trasformatosi in un vero proprio fortino (
6v-1s).
Al via,
Fedele (4 pt e tante buone giocate per lui) realizza repentinamente il primo canestro della gara, ma il primo quarto vede le due squadre in equilibrio (
14 - 13). Nel secondo quarto, la Virtus non riesce a frenare l'assalto succivese. I padroni di casa in difesa concedono l'unico canestro agli ospiti a metà del quarto e, in attacco, si esaltano con numerose giocate da rimarcare: in un'azione corale, dove il pallone viene velocemente smistato tra tutti i compenenti del quintetto succivese, l'extrapass finale di
Saviano (5 pt e la solita materia grigia al servizio della squadra) premia
Amodio che conclude da sotto. La connection puteolana
Amodio - Bugno (17 pt) produce a meraviglia,
Campolattano (11 pt) è indomabile e il solito
Acanfora (25 pt) immarcabile. Il parziale sentenzia
31 - 2.
La partita potrebbe dirsi già conclusa, ma tutti aspettano la firma di "capitan futuro"
Michele Laezza (4 pt), che segna in penetrazione e dalla lunetta, mettendosi così alle spalle il lungo stop che l'aveva bloccato da febbraio.
Sarcinelli ruota ampiamente i nove uomini disponibili regalando spazio alle giovani promesse
Di Donato (3 pt) e
Ferrara (4 pt) che impattano molto bene sul match, realizzando ottime conclusioni. Nel finale, da segnalare la tripla doppia di
Amodio (12 pt, 12 rimbalzi e 11 assist) che realizza il suo
season-high di passaggi vincenti mandando a canestro in volo proprio il giovanissimo
Ferrara.
Coach
Sarcinelli dichiara a fine partita: "
Ancora una volta possiamo sottolineare numerosi aspetti per sorridere: tutti e 9 gli uomini a referto andati a segno e 4 uomini in doppia cifra. Ci tenevo moltissimo a chiudere vincendo perché quest'anno ho iniziato la mia gestione tecnica con una vittoria a Marcianise. La crescita della squadra nel corso della stagione è stata continua e molti giocatori che sono venuti a campionato iniziato (Bugno e Fedele) si sono ben amalgamati con quelli già a disposizione. I ragazzi hanno implementato le loro capacità lavorando duro e proprio grazie alla loro voglia abbiamo superato momenti non facili dettati sempre da contingenze esterne".
Sulla stessa linea il dirigente
Pomponio:
"Bravi tutti per aver chiuso in crescendo. Resta qualche rammarico per il campionato che avremmo potuto fare se avessimo avuto tutti gli uomini a disposizione dall'inizio, ma posso ben dire che questa sensazione viene annullata dal bellissimo girone di ritorno che i ragazzi hanno disputato, e questo è di auspicio per un futuro roseo"