Caserta, Cup in tilt. Nonostante l’emergenza covid-19 prenotare le visite telefonicamente è impossibile
CASERTA. Numerose sono le segnalazioni dei cittadini atellani che nei giorni scorsi hanno provato invano a chiamare il Cup (Centro Unico Prenotazioni) dell'ospedale di Caserta "Sant'Anna e San Sebastiano" per prenotare visite specialistiche o avere informazioni.
La risposta è stata uguale praticamente per tutti: "Gentile cliente, non è possibile rispondere alla sua richiesta a causa di un numero elevato di richieste in attesa". Impossibile, quindi, prenotare visite ed esami telefonicamente e, a rendere ancora più difficile una situazione, quella della sanità campana (che non ha mai brillato particolarmente per efficienza), saranno, nelle prossime settimane, tutti i recuperi degli esami rimandati per il lockdown. Inoltre, per evitare assembramenti nelle sale di attesa, calerà sensibilmente anche il numero degli appuntamenti giornalieri per consentire il distanziamento anti-contagio tra una visita e l’altra. Un vero caos che ha scatenato le proteste dei cittadini, infuriati per la situazione.
"Si tratta di un disservizio importante che penalizza molti di noi, soprattutto anziani. - hanno fatto sapere alcuni utenti - In questo momento, caratterizzato dall'emergenza da covid-19 che dovrebbe aver accelerato i processi di digitalizzazione della pubblica amministrazione, questo servizio funziona peggio di prima. Occorrerebbe garantire maggiore efficienza soprattutto in considerazione del fatto che dovrebbero disincentivare i cittadini a recarsi in ospedale per questioni burocratiche che dovrebbero essere sbrigate telematicamente. Qualche cittadino anziano ha passato intere giornate a telefono nell'attesa di una risposta che non è mai arrivata".