Caserta, Innalzamento delle pensioni, no ai ‘bonus spot’: lo Spi-Cgil lancia la sfida dei diritti. Successo per il camper dei servizi durante l’attivo regionale a Caserta
CASERTA. Spunti di riflessione importanti, una massiccia partecipazione e la consapevolezza del ruolo centrale del sindacato: è stato un successo l’attivo regionale dello Spi-Cgil che si è svolto martedì a Caserta.
«Il sindacato e la Cgil sono in campo prima, durante e dopo la campagna elettorale – ha spiegato in maniera ferma il segretario generale regionale della Cgil Nicola Ricci – il decreto aiuti non rappresenta la risposta che ci aspettavamo alle difficoltà di un Paese che non riesce ad essere vicino alle esigenze delle fasce deboli. I bonus costituiscono delle soluzioni spot che non risolvono i problemi. La tassazione degli extraprofitti ed un intervento deciso sui salari e le pensioni, invece, darebbero un respiro diverso». Il segretario regionale dello Spi Cgil Franco Tavella snocciola i numeri rispetto ai quali il sindacato chiede interventi energici. «In Campania abbiamo circa un milione di pensionati che percepisce meno di 1000 euro al mese, di questi il 44% è costretto a vivere con meno di 500 euro al mese – ha sottolineato – la politica ha il dovere di occuparsi delle persone e dei pensionati e di porre rimedio a questa situazione. Non si può vivere con meno di 500 euro al mese con un’inflazione del 7%». Preoccupazione condivisa dal segretario generale della Cgil di Caserta Sonia Oliviero che sottolinea la necessità di costruire un nuovo modello di welfare pubblico. «Servono politiche attive tese a garantire ultimi e fasce deboli – ha sottolineato – non è più rinviabile una riforma del lavoro che ponga un argine forte alla precarizzazione, ma anche una riforma delle pensioni che tuteli i redditi più bassi». Soddisfatto per l’esito dei lavori il segretario generale dello Spi-Cgil Michele Colamonici. «Il sindacato è pronto a lanciare la sfida dei diritti con una mobilitazione seria – ha evidenziato – la partecipazione e il dibattito di qualità certificano quanto il sindacato sia uno dei pochi punti fermi per molti lavoratori e molti pensionati. Nelle prossime settimane proseguiremo nel lavoro avviato questa mattina proprio per rispondere alle attese di quanti si affidano alla nostra organizzazione per il loro presente e per il loro futuro». Colamonici è soddisfatto anche per l’ottimo lavoro svolto dal camper dello Spi-Cgil posto davanti alla sede dell’hotel Europa. «Abbiamo aiutato tanti cittadini ad affrontare problematiche rispetto alla loro posizione previdenziale dando seguito al lavoro che abbiamo effettuato in questi giorni a Caserta e nelle periferie – ha sottolineato – il lavoro del camper andrà avanti anche nelle prossime settimane per permettere al sindacato di essere sempre più vicino alle esigenze di lavoratori e pensionati».