Cesa comunità dell’integrazione. Cittadinanza onoraria per i minori stranieri nati in Italia

Cesa      Cittadinanza onoraria ai minori stranieri nati in Italia . La proposta approderà nel prossimo consiglio comunale di venerdì 15 luglio, con la modifica dello Statuto Comunale. “Vogliamo introdurre – fa sapere il sindaco Enzo Guida – una speciale forma di “cittadinanza onoraria” da conferire ai minori stranieri nati in Italia da genitori stranieri regolarmente soggiornanti o nati all'estero, ma che abbiano completato almeno un ciclo scolastico o di formazione italiano. In questo modo sanciremo l’appartenenza alla comunità locale dei minori”. Il riferimento simbolico è allo “Ius Soli”, in attesa dell'auspicata riforma della legge sulla cittadinanza, allo scopo di promuovere l’eguaglianza e l’effettiva partecipazione senza distinzione di origine o provenienza. Se la proposta, avanza dalla maggioranza, sarà approvata il Comune di Cesa seguirà la scia del Comune di Bologna e sarà il primo comune della Campania e forse il secondo in Italia ad approvare questo provvedimento. “Dopo l’approvazione del consiglio – aggiunge il primo cittadino – organizzeremo una manifestazione simbolica per conferire la cittadinanza ai minori stranieri che abitano nel nostro paese, quasi sempre perfettamente integrati nella nostra comunità”. L’iniziativa ha lo scopo di sensibilizzare il Parlamento ad approvare una legge, denominata anche “Ius Scholae” che appunto prevede la possibilità di ritenere cittadini italiani i minori, senza attendere, come avviene oggi, che gli stessi debbano compiere 18 anni. “Ringrazio il presidente del consiglio comunale Domenico Mangiacapra che ha avuto la sensibilità di porre immediatamente l’argomento all’ordine del giorno ed i consiglieri comunali di “Nuova Primavera Cesana” e le forze politiche che la compongono e sostengono la coalizione, per aver condiviso questa iniziativa”.