Cesa. I consiglieri di opposizione presentano la mozione “Dona anche tu”
Cesa I Consiglieri Comunali di opposizione di Cesa, Ernesto Ferrante, Raffaele Bencivenga, Amelia Bortone, Luigi De Angelis, Carmine Alma, in collaborazione con i dottori Salerno e Gemellini entrambi presso l’Ospedale Moscati di Aversa, si fanno promotori della seguente iniziativa “Dona anche tu”, per consentire a chi lo desidera, con una telefonata diretta ai medici indicati, di poter liberamente esprimere la volontà di donare e di stabilire il giorno per effettuare tale donazione, onde evitare file al centro di trasfusione.
“Donare il sangue è un gesto di solidarietà, altruismo e un dovere sociale di tutti noi. La donazione del sangue permette non solo di salvare la vita a chi è vittima di un incidente o a chi necessita di sangue per i trapianti o le operazioni chirurgiche, ma soprattutto alle migliaia di persone che soffrono di patologie legate al sangue, che necessitano in maniera periodica o addirittura giornaliera di trasfusioni e farmaci plasma derivati”.
“Donare sangue periodicamente garantisce un controllo costante del nostro stato di salute, attraverso visite sanitarie da parte dei medici prelevatori e accurati esami di laboratorio, in modo assolutamente gratuito e nel pieno rispetto della privacy. Oggi più che mai è importante non smettere di donare sangue, e si può donare senza timori se non si proviene dalle zone colpite dal Coronavirus; I controlli dei centri di donazione garantiscono completa sicurezza del sangue donato. In numerose zone del paese e in particolare nella nostra Regione, la raccolta è critica a causa delle problematiche relative al diffondersi del contagio del coronavirus che sta mettendo in crisi il nostro sistema sanitario; Per garantire il fabbisogno, è necessario individuare donatori periodici e trovare nuovi donatori”.
“Chiediamo al Sindaco, alla Giunta e al Consiglio Comunale di impegnarsi ad approvare: La seguente mozione “Dona anche” come su descritto, dando seguito alle necessarie procedure operative, in collaborazione con i medici indicati, così da rendere possibile la donazione in un momento di particolare emergenza per il nostro paese; A individuare, con i medici e con l’Asl di competenza, le modalità idonee per dare concreta attuazione alla proposta, in particolare, elaborando un piano di comunicazione/informazione per favorire la maggior conoscenza possibile ai nostri concittadini”.