Succivo Choc alla scuola materna. Una donna ha picchiato la maestra della figlia, perché questa le aveva consigliato di fare le stanghette in un certo modo. Stando a quanto riporta l'edizione on line de "Il Mattino", la maestra, R.B., 35 anni, alla presenza di altri genitori e di diversi piccoli alunni, è stata sbattuta con la testa contro la parete per diverse volte, tanto che sul posto è stato costretto ad intervenire il personale del 118, mentre nella notte, stante il permanere del dolore al capo, la donna si è rivolta ai sanitari del pronto soccorso dell’ospedale «San Giuseppe Moscati» di Aversa, che hanno escluso conseguenze più gravi. Le colleghe della vittima dell’aggressione sono, comunque, in apprensione perché R.B. potrebbe essere incinta e l’aggressione potrebbe aver causato danni.
Il fatto è avvenuto alle ore 16.15 di lunedì scorso, quando i bambini stavano uscendo dalla scuola.
Il genitore visibilmente nervoso e alterato per aver trovato la figlia in lacrime è stato messo alla porta. L’uomo, però, non contento di quanto aveva fatto, una volta fuori, ha raccontato, chiedendole aiuto, quanto era avvenuto alla moglie. Quest’ultima è entrata nei locali della scuola e si è avventata sulla docente, aggredendola brutalmente sotto gli occhi di due mamme e di tutti gli alunni presenti in aula, senza proferire parola, senza chiedere spiegazioni, senza manifestare, insomma, alcuna disponibilità al dialogo e al confronto.
Nel frattempo nell’atrio nessuno sentiva o si accorgeva di quanto stava accadendo anche quando la docente è scappata fuori dall’aula, inseguita dalla madre della bimba che ha continuato ad inveire a lungo contro la malcapitata insegnante. Sul posto giungeva, chiamati dai responsabili dell’istituto, un’ambulanza del servizio 118 i cui addetti prestavano le prime cure alla vittima che, secondo quanto raccontato dai testimoni, sarebbe stata aggredita in maniera brutale. La mamma dell’alunna, infatti, avrebbe afferrato con la mano la docente al collo e le avrebbe più volte battuto il capo contro la parete.