Coronavirus. Analisi dei tamponi anche all’Ospedale di Caserta
Caserta Analisi dei tamponi anche all'azienda ospedaliera Sant'Anna e San Sebastiano di Caserta per ridurre i tempi di attesa e diagnosticare casi di positività (o negatività) al Coronavirus. Le struttura ospedaliera casertana va a sommarsi a quelle già attive della Regione Campania (Cotugno di Napoli, Ruggi di Salerno e Moscati di Avellino) alle quali nelle ultime ore si è aggiunto anche l'ospedale San Paolo di Fuorigrotta.
"La Regione ha decongestionato quello che era diventato il collo di bottiglia dell'ospedale Cotugno che fino a qualche giorno fa era l'unico laboratorio ad eseguire l'esame di diagnostica molecolare sui tamponi che giungevano numerosi presso la struttura - spiega Carmine Mariano commissario straordinario presso l'azienda ospedaliera Sant' Anna e San Sebastiano di Caserta - Così ha individuato più laboratori a base sostanzialmente provinciale e questo decongestiona ed offre la possibilità di eseguire gli esami in modo più rapido". La decongestione e la celerità sono gli obiettivi su cui focalizzare l'attenzione al fine di dare una risposta concreta nella pandemia da Coronavirus. "I pazienti in attesa degli esiti del tampone per sospetto contagio sono tenuti in isolamento e se non viene definito l'esito dell'indagine molecolare continuano ad occupare le stanze di isolamento congestionando enormemente le attività dei nosocomi - sottolinea ancora Mariano - Dimezzando i tempi d'attesa degli esiti si disimpegnano velocemente le stanze d'isolamento all'interno dei plessi ospedalieri".
Benché in fase iniziale e con 'partenza ufficiale' nel pomeriggio, presso il nosocomio casertano potranno esser analizzati 44 tamponi al giorno suddivisi in due sedute da 22 ciascuna "processando anche i tamponi inviati dalle dislocazioni sanitarie territoriali eventualmente in attesa, con la speranza di poter in seguito aumentare la casistica - evidenzia il commissario- al fine di evitare sovraccarichi verrà seguito un criterio nell' esecuzione dei tamponi. Saranno eseguiti per casi sospetti considerati da un punto di vista clinico come tali. Quindi occorre che ci siano sintomatologie precise o frequentazioni a rischio contagio. Verranno seguiti degli indici ed in quei casi verranno eseguiti i tamponi. A degenti presso le strutture ospedaliere e per il territorio a persone che si trovano presso le dislocazioni territoriali sanitarie. In casi di necessità il tampone verrà eseguito presso il domicilio di soggetti in quarantena già sottoposti a stretta sorveglianza sanitaria". Riguardo i tempi di attesa il responso agli esiti dei temponi orofaringei effettuati sarà di circa 24 ore. Intanto in mattinata una trentina di infermieri si sono recati presso gli uffici dell'Asl di via Unità Italiana a Caserta per la stipula di un contratto di lavoro. L'Azienda Sanitaria Locale casertana sta scorrendo le graduatorie a disposizione a livello regionale per rinforzare i diversi ospedali del casertano.